E’ caos a Valenzano, dopo la costituzione della nuova giunta comunale voluta dal neo e giovane sindaco Giampaolo Romanazzi. Un caos che appare in tutta la sua consistenza sul web, ormai diventato “spazio aperto” di discussioni e confronti. Un primo comunicato ufficiale, non giunto in redazione ma che attingiamo dalle pagine facebook locali, è del movimento politico “Valenzano Cresce”. Il movimento rivendica il proprio simbolo, non autorizzando all’uso dello stesso due consiglieri eletti. “Dietro le righe” si legge una sorta di malcontento per un assessorato dato e non condiviso. “Una persona che non ci rappresenta – continua il comunicato – in dispregio di ogni etica e rispetto verso tutti coloro che si sono impegnati in essa e, che di fatto, hanno determinato la loro elezione“.
Altre notizie giungono da Vincenzo Tritto, responsabile politico della lista civica “Valenzano – Trasparenza – Legalità”. Tritto chiede al sindaco Romanazzi “le motivazioni che lo hanno indotto ad escludere la succitata lista a non avere un proprio rappresentante assessorile in seno alla Giunta Municipale“. Anche in questo caso si intravede un malcontento, che fa presagire accordi non mantenuti.
Curiosa la vignetta postata sul web di una mamma di colore, con il sottotitolo ” Nuova Giunta”, che lancia un bambino che riporta al di sotto il nome di Vitantonio Leuzzi, volto noto della politica valenzanese.
Si ricorda che è prerogativa del sindaco nominare gli assessori
Antonio Carbonara