E’ di Barletta il primo “ingegnere bionico” al mondo, perché non esistono altri corsi di laurea di questo tipo. Si è laureato a Pisa alla Scuola di Ingegneria dell’Università. Francesco Lanotte, 34 anni, ha discusso la tesi sullo sviluppo di un nuovo algoritmo di controllo per un esoscheletro robotizzato per il supporto lombare, ottenendo la laurea magistrale in Bionics Engineering con 110 e lode.
Alla proclamazione hanno assistito il rettore dell’ateneo pisano, Paolo Mancarella, e quello della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Pierdomenico Perata. La tesi di Lanotte ha riguardato lo sviluppo di un esoscheletro per assistere i lavoratori quando sollevano pesi. La sua ricerca ha preso spunto dalla sesta indagine europea sulle condizioni di lavoro, che evidenzia la necessità di tecnologie che migliorino le condizioni ergonomiche sul posto di lavoro e riducano quindi il rischio di danni all’apparato muscolo-scheletrico.
ansa
redazione