Si è spenta all’età di quasi 100 anni Assunta Almirante, moglie di Giorgio Almirante, fondatore e leader storico del Movimento Sociale Italiano. La donna, chiamata Donna Assunta e considerata la memoria storica della destra italiana. Raffaela Stramandinoli, detta Assunta, era nata a Catanzaro ma era diventata romana d’adozione. Per decenni, anche dopo la morte di Almirante nel 1988, è stata la regina madre della destra italiana, dispensatrice di consigli ma anche di pesanti critiche, sponsorizzò Gianfranco Fini alla guida del Msi ma criticò la Svolta di Fiuggi del 1995, con la quale l’Msi-Dn diventò in larga parte Alleanza Nazionale. I funerali si terranno giovedì alle 14 nella Basilica di Santa Maria in Montesanto, a piazza del Popolo a Roma.
Sulla morte di Donna Assunta è intervenuta con un messaggio di cordoglio l’on. Adriana Poli Bortone al quale si aggiunge anche il movimento politico culturale pugliese “Io Sud”.
“Con donna Assunta scompare una figura importante di riferimento per quel popolo missino che ha fatto parte della storia d’Italia sino agli anni novanta. Una donna dall’intelligenza vivace, dalla battuta pronta, dalla chiarezza coraggiosa di linguaggio che non faceva sconti a nessuno. Legata da un amore profondo al suo Giorgio, la cui memoria ha voluto portare avanti pur fra mille difficoltà ed ostacoli, con la prestigiosa fondazione Almirante, egregiamente diretta dalla figlia Giuliana. Noi missini di un tempo rimasti tali nell’anima la ricorderemo sempre con affetto, rispetto e gratitudine col conforto soltanto del sapere che lei oggi è felice di aver raggiunto il suo amato Giorgio” ( Adriana Poli Bortone)