“In occasione delle prossime elezioni amministrative che si terranno a Valenzano, ho deciso di proporre, come candidato sindaco Donato Amoruso, sostenuto da comuni cittadini di diversa estrazione ideologica, convinti della sempre più impellente necessità di donare per il futuro una bellezza progettuale che Valenzano merita. Valenzano 4.0, è il progetto per il mio paese che ho presentato in estate, poiché sono pronta e determinata ad affrontare una tra le sfide più entusiasmanti che possano capitare a chi ha sempre lottato per affermare gli imprescindibili diritti di libertà e di parità di genere generati dal mio contraddistinto coraggio che, distanza di tempo, ha risposto alle mie fondate coerenti ragioni etiche sostenute da tanti amici, imbavagliati dall’omertà. Un percorso di libertà e di onorabile adesione consapevole di promettere un progetto politico dotato di programma elettorale condiviso, costruito e proposto in modo partecipato e lungimirante“.
Questa la dichiarazione di Francesca Ferri giunta poche ora fa alla nostra redazione. La Ferri è oggi consigliera comunale al Comune di Bari ed ex consigliera al Comune di Valenzano. La stessa sembra prendere distanze da due personaggi locali: Antonella Varlaro, ex consigliera comunale della giunta Lomoro nonchè moglie del dott. Rocco Bellomo, ex direttore di Ragioneria del Comune di Valenzano.
“Delle sedicenti e astratte due liste garantite da e da Rocco Bellomo, il nostro gruppo ha avuto conoscenza concreta e reale solo di Rocco Bellomo e Antonella Varlaro e del bel simbolo”.
Antonio Carbonara
