“Io non so se e dove eventualmente sarò candidato, probabilmente non lo sarò”. Sulla sua pagina facebook Dario Ginefra, deputato del Partito Democratico Italiano, lascia intendere che potrebbe terminare la sua vita politica, almeno quella tra i banchi parlamentari. A pochi mesi dalle elezioni di marzo si attendo i nomi di coloro che si presenteranno alla campagna elettorale, con una legge da più parti discussa e con partiti che decideranno i collegi unilaterali e i cosiddetti listini.
“L’opportunità data dai collegi uninominali viene fortemente intaccata dal sistema di alleanze e dal <<vento nazionale>>”. Le parole di Ginefra sembrano nascondere intenzioni di partito più che di scelte personali circa l’eventuale esclusione: ” mi hanno insegnato tuttavia che la candidatura non si pretende ma si propone e tocca agli altri valutare come hai lavorato e se meriti una riconferma o sussistano le condizioni perché questo possa avvenire“.
Il deputato barese è intervenuto spesso in questione delicate, come nel caso del comune di Valenzano che è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. L’ex sindaco Antonio Lomoro ha inoltrato ricorso al Tar e si attendono gli esiti processuali.
Antonio Carbonara
