Ma veramente qualcuno vuole lasciare che questi due facciano altri danni? Inizia in questo modo il post su facebook della consigliera regionale della Regione Puglia, Antonella Laricchia. La campagna elettorale in vista del voto del 2020 sembra entrata nel vivo, con alcune conferme: quella di Michele Emiliano, come candidato che chiederà all’elettorato la riconferma a capo della Regione Puglia e la candidatura di Raffaele Fitto, proposto da Fratelli d’Italia.
Laricchia ritiene che il M5S sia in qualche modo il terzo incomodo per Sinistra e Destra e che la strategia è chiara: fingere che il movimento non esista.
La consigliera ricorda alcune battaglie portate avanti: i vitalizi dei consiglieri regionali, le denunce contro gli sprechi in sanità da cui derivano le chiusure dei reparti, l’incapacità segnalata di spendere i fondi europei soprattutto per agricoltura e pesca, l’illegalità denunciata nella gestione di alcuni appalti e altro.
“Come portavoce del M5S Puglia e presidente del Gruppo consiliare regionale – continua Laricchia – da anni denuncio irregolarità e mancanze, e pretendo, anche dai media, rispetto per la terza voce che noi da tempo rappresentiamo e oggi più che mai in una Regione ridotta malissimo“.
“Per i cittadini pugliesi infatti siamo l’unica difesa, la possibilità di una Puglia migliore oltre una sinistra, che ha dimenticato meritocrazia e trasparenza, e una destra, che in questi 5 anni è stata la migliore alleata di Emiliano, cedendo anche alla sua spartizione delle poltrone, vedi Acquedotto Pugliese, ARPAL, InnovaPuglia in primis”.
IL M5S pare scendere nei sondaggi quanto a consensi, si attendono ulteriori appuntamenti per una più chiara verifica della situazione.
Antonio Carbonara