Le primarie del centro-sinistra in Puglia sono state vinte dal governatore uscente, Michele Emiliano che si prepara alle elezioni regionali di quest’anno, in attesa che ufficialmente venga fuori il nome del candidato del centro-destra. Fratelli d’Italia ha già individuato l’on. Raffaele Fitto che potrebbe rappresentare l’intera coalizione. Su queste vicende politiche abbiamo intervistato in questi giorni Nino Monterisi, coordinatore regionale di “Io Sud”.
Intervista in esclusiva:
- Emiliano ha vinto le primarie del centrosinistra e si prepara alle elezioni regionali. “ Io Sud ” come commenta questa vittoria e questa candidatura ?
Io credo che la politica debba essere capacità, impegno e generosità, ma devo sottolineare che di impegno il nostro attuale governatore ce ne abbia messo molto, ma per consolidare la propria posizione verticistica. Ciò non è sfuggito ad alcuni suoi amici e alla gente della sua area politica che non ha condiviso la sua ridiscesa in campo: minore presunzione ed arroganza avrebbero giovato alla unità della sinistra pugliese e nazionale, questo non è avvenuto.
- In attesa di conoscere il candidato del centro- destra che potrebbe essere l’on. Raffaele Fitto, quale sarà il ruolo di “ Io Sud “ e se scenderà in campo con propri candidati.
Sono dieci anni che il sud non progredisce perché l’involgarimento di una politica che spinge persone oneste e capaci a tenersi prudentemente a debita distanza. Solo il supporto unanime di donne e uomini liberi, non compromessi nel mercato del voto, possono convincere chi ha nobili ideali e caratteristiche giuste a scendere in campo. “ Io Sud “ si rivolge, da sempre, ad un elettorato maturo, responsabile e consapevole che populismi o sovranismi eccessivi non sono la soluzione per ll nostro territorio.
Il nostro Presidente, la senatrice Adriana Poli Bortone, è la dimostrazione che quando si posseggono capacità, ci si spende per acquisirne sempre di più e si riesce a servire con passione ed entusiasmo la propria comunità. La Bortone è stata spesso ostacolata da una parte del centro-destra che considera il rigore e l’onestà virtù blasfeme.
- Di cosa ha bisogno il sud in questo momento storico?
Il divario tra nord e sud comincia a diventare abissale ed irreversibile ed è per questo che gli amministratori devono assumere un maggior senso di responsabilità. In questi dieci anni gli attuali amministratori hanno avviato un processo di mortificazione, in più campi direi: agricoltura, commercio e professioni. Speriamo vivamente che possa venire fuori presto una personalità in grado di rianimare quei comparti produttivi che costituiscono la giusta terapia per contenere i sintomi del collasso a cui stiamo assistendo. Chiunque proporrà una persona con queste caratteristiche, fosse anche di schieramento diverso dal nostro, riceverà da noi l’appoggio necessario, coscienti del limite della nostra forza ma convinti che anche piccoli numeri fanno la differenza per determinare il risultato.
Intervista a cura di Antonio Carbonara