In foto l’avv. Antonio Maria La Scala
Il Vaticano a quasi 40 anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi riapre il caso. La notizia ha suscitato stupore tra l’opinione pubblica, soprattutto perché arriva immediatamente alla morte di Benedetto XVI. L’iniziativa della magistratura vaticana sarebbe ufficialmente legata alle istanze presentate in passato da Pietro Orlandi, fratello di Emanuela
In merito alla apertura dell’inchiesta è intervenuto l’avv. Antonio Maria La Scala, già Presidente Nazionale di Penelope ( associazione nazionale dei parenti e degli amici delle persone scomparse).
” Era ora, spero solo che il tempo non abbia cancellato tracce e indizi utili a ricostruire la verità, spero inoltre che non sia l’ennesimo tentativo per creare illusioni e aspettative. Il problema non è riaprire le indagini bensì concludere con esito positivo”.
Emanuela Orlandi aveva 15 anni quando scomparve da Roma il 22 giugno 1983.
Antonio Carbonara