ESPLORARE 2023 Torna per la quinta edizione la rassegna di danza a carattere nazionale e internazionale organizzata dalla compagnia AltraDanza, con la direzione artistica di Domenico Iannone

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Torna per la quinta edizione la rassegna di danza a carattere nazionale e internazionale organizzata dalla compagnia AltraDanza, con la direzione artistica di Domenico Iannone. Sedici spettacoli in quattro città e altrettanti teatri per indagare e approfondire il linguaggio della danza, con uno spiccato sguardo al moderno e al contemporaneo.
 
Dal 20 ottobre al 24 novembre
 
Teatro Kismet – Bari
Cittadella degli Artisti – Molfetta
Teatro Radar – Monopoli
Castello Angioino-Aragonese – Mola di Bari
 
 
Quattro città e altrettanti teatri, sedici spettacoli, compagnie di rango nazionali e internazionali e una serie di attività collaterali come laboratori, coproduzioni prestigiose, lezioni-spettacolo e l’esito di call dedicate ai talenti più giovani. La danza torna protagonista sul territorio barese con la quinta edizione di «Esplorare2023», la rassegna organizzata dalla Compagnia AltraDanza con la direzione artistica di Domenico Iannone, e la collaborazione di Teatri di Bari e Officina dell’Arte – APS.
Il Teatro Kismet di Bari, il Teatro Radar di Monopoli, la Cittadella degli Artisti di Molfetta e il Castello Angioino-Aragonese di Mola di Bari saranno i quattro epicentri in cui la manifestazione offrirà le creazioni di alcuni dei migliori giovani coreografi e delle nuove compagnie di danza nazionale e internazionale. Con proposte innovative, e la riproposizione di linguaggi artistici che mirano allo studio e alla ricerca di repertori passati, ma con uno sguardo sempre moderno e contemporaneo.
«Esplorare2023» è una manifestazione sostenuta e patrocinata dal Ministero della Cultura, dalla Regione Puglia, dai Comuni di Bari, Monopoli, Molfetta, Mola di Bari, e si svilupperà in poco più di un mese di appuntamenti, dal 20 ottobre al 24 novembre. «Una rassegna che nasce con l’obiettivo di creare una rete di collaborazioni e partecipazioni tra rispettivi organi istituzionali – spiega Iannone -, quali scuole di formazione, compagnie di danza e giovani talenti con prime esperienze sul palcoscenico. Un’innovazione che guarda soprattutto al carattere formativo, affinché le giovani promesse della danza siano introdotte nel mondo del lavoro con lo stesso professionismo che ha caratterizzato danzatori e coreografi tutt’oggi presenti in qualità di testimoni di un importante settore artistico del teatro, quale è la danza».
«Esplorare2023» si inaugura venerdì 20 ottobre, sabato 21 e domenica 22, in tre giorni consecutivi di spettacoli che si terranno alla Cittadella degli Artisti di Molfetta. Nei primi due giorni, a partire dalle 21, andranno in scena gli spettacoli frutto di una call realizzata da AltraDanza nelle scorse settimane, per la ricerca di nuove creazioni inedite o in fase di studio, della durata massima di 15 muniti. Rivolta a solisti, compagnie o gruppi di qualunque nazionalità, senza limiti di età.
Venerdì 20 ottobre si inizia con «What It Comes At The End» di e con Anna Clemente, seguito da «Meno(m)azione» di Giuliana Nanna (con Valeria De Toma e Giuliana Nanna) e «Follia d’amore» di Fabrizio Natalicchio, a cura dell’Accademia D.A.S.
Sabato 21 si prosegue con «Spinning Out» di Gianluca Minervini e Noemi Cassanelli (a cura di «I Care danza e fitness» di Grazia Ferrante), «Embrance», sempre di Minervini e Cassanelli (a cura di New Dance Academy di Grazia Di Pinto), «Humus – naturaeculturae» di Francesca Beatrice Vista (a cura del Liceo Coreutico “Da Vinci” di Bisceglie, in collaborazione con Centro Nazionale di Produzione della Danza «ResExtensa – Porta d’Oriente») e «Pharmakon» di Antonella Battista e Sara Sallustio (a cura di Dance Company di Molfetta).
Domenica 22 si parte alle 19, con una lezione-spettacolo tenuta da Roberta Ferrara e Domenico Iannone, rispettivamente direttori delle compagnie «Equilibrio Dinamico» e AltraDanza. Alle 21 toccherà alla coreografia di Ferrara «Epifania».
Sabato 28 ottobre, al Teatro Kismet alle 21, andrà in scena una prestigiosa prima nazionale: l’Istituto Culturale Coreano in Italia, attraverso il progetto «Traveling Korean Arts» di KOFICE (Korean Foundation for International Cultural Exchange) presenterà lo spettacolo «SOK-DO» di «Modern Table», una compagnia maschile di danza moderna coreana fondata dal coreografo e musicista Kim Jaeduk. Gli artisti comunicano con il pubblico attraverso movimenti che non hanno bisogno di interpretazioni e abbattono il confine tra palco e pubblico, offrendo così un’emozione unica. Con la sensibilità popolare unita agli elementi coreani, questo gruppo di ballo sta attirando molto interesse non solo in Corea ma anche all’estero.
Lo spettacolo «SOK-DO», in scena per la prima volta in Italia, è un’opera di danza che evidenzia le linee coreane nei movimenti dinamici, su una base di musica improvvisata di ajaeng (strumento musicale a corda tradizionale coreano) e trasmetterà emozioni spontanee date dalla velocità attraverso i cambiamenti di ritmo.

Dall’1 al 3 novembre ci si sposta a «Maul!», lo spazio polifunzionale allestito ad hoc nei locali siti al piano terra del Castello Angioino-Aragonese di Mola di Bari: l’1 e il 2 novembre alle 21, AltraDanza presenterà la coreografia «Corpo sonoro», di Domenico Iannone e Carmen De Sandi, con le musiche dal vivo di Dino De Palma e Giuseppe Pascucci.

Il 3 novembre, alle 20,30, spazio al talk performativo di e con Manuela Gandini, intitolato «Qualcosa ci sta sognando», un viaggio nella dark zone degli ultimi 100 anni. Un’immersione nell’arte e nella vita dell’Europa dal 1929 ad oggi, in una «lezione-azione» concepita come un viaggio nel tempo tra i falsi dèi del Novecento, gli spettri del nazismo e del fascismo, la propaganda politica e le visioni surrealiste; la magia nera del potere omologatore da un lato e il misticismo visionario dell’arte dall’altro, i rituali moderni, l’abbattimento dei monumenti, sino a giungere a una presunta, quanto improbabile, attuale «morte dell’arte» o «nascita» di una visione alternativa all’antropocentrismo.

Nei successivi sei appuntamenti, dal 4 al 10 novembre, «Esplorare 2023» si svolgerà al Teatro Kismet: il 4 novembre con la Compagnia MP3 Dance Project, e la coreografia di Michele Pogliani «Camera Obscura»; il 6 novembre con la Lyric Dance Company e la coreografia di Alberto Canestro «Edith Piaf: Hymné a l’amour»; il 7 novembre con un appuntamento che fonderà le sinergie artistiche dell’Accademia di Belle Arti di Bari e AltraDanza, in «Cinque coreografi per cinque scenografi» (si terrà anche nei successivi tre giorni), oltre alla performance «Ohana» (coreografia di Nicola De Pascale), realizzata all’interno di «Small Training», educational project di Equilibrio Dinamico; l’8 novembre toccherà al Balletto Teatro di Torino, con la coregorafia di José Reches e Manfredi Perego «Il corpo sussurrando» (per l’occasione sarà ospite e interverrà lo storico della danza Alessandro Pontremoli); il 7 e 8 novembre andrà in scena anche un’altra coreografia di pregio, frutto della sinergia tra AltraDanza e Accademia di Belle Arti: un progetto multimediale sul Boléro di Maurice Ravel, firmato da Domenico Iannone e Francesco Gorgoglione; il 9 novembre in scena tre coreografie: «Mašara» di Ilenia Tundo (con Angelica Pagliei e Ilenia Tundo), «Unknown» di e con Alessia Lombardi, «Klore» di Mariangela Di Santo e Carla Andolina (in collaborazione con Fondazione Milano – Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi); il 10 novembre la compagnia Artemis Danza, con la coreografia di Monica Casadei, porterà sul palco «Il barbiere di Siviglia».
Gli ultimi tre appuntamenti di «Esplorare 2023» si terranno al Teatro Radar di Monopoli: il 22 novembre con il Collettivo SineSpazio, di e con Carmen De Sandi e Giuseppe Pascucci, in «LUDUS #Feedback» (in coproduzione tra Arti Sinespazio 3.0 e ResExstensa Porta D’Oriente – Centro Nazionale di produzione della danza), il 23 novembre con la performance «Ohana» (coreografia di Nicola De Pascale e Serena Angelini), realizzata all’interno di «Small Training», educational project di Equilibrio Dinamico, e il 24 novembre con il Collettivo Ofbalance e la coreografia di Massimo Perugini «Sa-Cro». A novembre andranno in scena inoltre altri spettacoli derivanti dalla call di «Esplorare», nei giorni 6, 7, 9, 10 e 23.
Gli eventi del festival sono a pagamento, con biglietti a partire da 5 euro. I ticket si possono acquistare la sera stessa degli spettacoli ai botteghini del Teatro Kismet, del Teatro Radar, della Cittadella degli Artisti e del Castello di Mola, oltre al circuito vivaticket.com. Per info e dettagli: 351.831.13.66, www.altradanza.com.
redazione

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