La procura di Trani ha aperto una inchiesta contro ignoti, per danneggiamento a seguito di esplosione, dopo la deflagrazione di un ordigno la scorsa notte davanti a una rivendita di surgelati in via don Riccardo Lotti ad Andria. L’esplosione ha provocato danni alla saracinesca, alla porta a vetri e ad alcuni arredi e suppellettili dell’attività commerciale. “È stata una notte terribile con quel boato che ha fatto irruzione nel silenzio delle nostre case. Ho incontrato l’amministratore della società danneggiata” che “è determinato e insieme ai suoi alle ore 17:30 riaprirà l’attività, dopo aver ripristinato quanto distrutto dal malfattori. Non hanno paura, non abbiamo paura” ha scritto in un post pubblicato sui social la sindaca Giovanna Bruno, evidenziando che l’ordigno è esploso quando “il centro storico era presidiato dalla polizia di Stato, le altre forze dell’ordine erano in giro per la città e i vigili urbani avevano da poco completato il loro lavoro”. Il personale del punto vendita è pronto a tornare al lavoro.
“Ci saranno i sorrisi di Francesca e Patrizia ad accogliervi come fanno ormai da due anni”, aggiunge Bruno: “Non hanno paura, non abbiamo paura. Anche se evidentemente questo a qualcuno non basta”. (ANSA).
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