E’ stato trovato morto il 55enne rimasto intrappolato sotto le macerie in seguito all’esplosione avvenuta in un trullo questa mattina nelle campagne di Cisternino, in provincia di Brindisi. Vano è stato ogni tentativo di rianimare l’uomo intrappolato per oltre tre ore tra i detriti dopo l’esplosione causata con ogni probabilità da una fuga di gas.
Sul posto proseguono le operazioni di messa in sicurezza dei vigili del fuoco.
La procura di Brindisi ha disposto il sequestro dell’area del complesso di trulli a Cisternino, in provincia di Brindisi, dove questa mattina si è verificata un’esplosione in cui è morto il 55enne Nicola Salatino ed è rimasta gravemente ferita la moglie 53enne.
Le indagini sull’accaduto sono condotte dai carabinieri (. E mentre continuano le operazioni di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco, al lavoro da oltre sei ore, la salma del 55enne, un ingegnere edile del Barese, è stata portata via dal luogo dell’incidente ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La donna, a quanto si apprende dall’Asl, è ricoverata all’ospedale Perrino di Brindisi con ustioni diffuse su oltre il 50% del corpo; per ora non ha bisogno della terapia intensiva (ansa). foto ansa
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