FABIO ROMITO (LEGA): “DIRETTORE DI MEDICINA EMERGENZA E URGENZA DEL POLICLINICO SANZIONATO DA ISPETTORI DEL LAVORO PER AVERE LAVORATO TROPPO, solidarietà: PRESENTERO’ UNA MOZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE”
“Sanzione per aver lavorato troppo: un vero paradosso. Una lettera piena di passione per il proprio lavoro e di grande delusione che il dottor Procacci, direttore Uoc di medicina emergenza e urgenza del policlinico di Bari, ha recapitato al presidente della Repubblica ci dà la cifra di quanto spesso le articolazioni dello Stato operino senza tener conto di alcuni principi insindacabili, a causa di norme poco chiare”.
Fabio Romito, consigliere regionale della Lega spiega così l’accaduto. “Il dottor Procacci ed i suoi colleghi, tutti direttori di reparti intensivistici, impegnati durante il periodo della pandemia, hanno ricevuto una pesante e paradossale sanzione amministrativa di ventisettemila e cento euro, notificata loro con un verbale redatto dall’ispettorato del lavoro. Tutto ciò – spiega Romito riportando stralci della lettera inviata al Capo dello Stato – per avere adempiuto al proprio dovere di operatori sanitari durante il tragico periodo dell’emergenza covid. Il verbale imputa ai professionisti di non avere osservato i riposi prescritti e avere lavorato più delle ore previste”. Romito osserva: “non è in discussione il lavoro dell’ispettorato, che anzi spesso ha avuto il merito di evidenziare situazioni drammatiche e di privazione dei diritti dei lavoratori, ma forse il legislatore avrebbe dovuto o dovrebbe intervenire in maniera chiara e definitiva su tutto lo strascico normativo burocratico e giurisdizionale in ordine all’emergenza covid”. Prosegue il consigliere regionale: “dovremmo infatti tenere bene a mente le immagini di quei giorni drammatici e ricordare che nell’emergenza, e nella straordinarietà abbiamo assistito a dimostrazioni di coraggio e abnegazione parimenti straordinarie. La mia piena solidarietà va a tutto il personale medico sanitario che non ha ricevuto né dal punto di vista economico né da quello più squisitamente professionale il meritato riconoscimento per il lavoro svolto; ma a questo non può e non deve aggiungersi la beffa”. Continua: “è anche necessario intervenire immediatamente per valorizzare le scuole di specializzazione in medicina di urgenza ed emergenza perché il concreto rischio è quello di non avere più medici che si prendano cura dei pazienti nei pronto soccorso”. Romito conclude: “presenterò immediatamente in regione una mozione per esprimere solidarietà ai professionisti coinvolti e immaginare un percorso per valorizzare il nostro personale medico e sanitario che deve sentirsi il centro del futuro sviluppo della regione Puglia”.
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