Grazie a un mio emendamento approvato alla Legge di Bilancio, si introduce una norma, considerata positiva anche dall’Agenzia delle Entrate, volta a semplificare la gestione della fatturazione elettronica per le imprese e i loro fornitori. In questo modo si va incontro anche alle richieste delle categorie interessate che sollecitavano un intervento in tal senso, anche in vista dell’obbligatorietà della fatturazione elettronica dal 1 gennaio 2019.”
Così in una nota il deputato barese del PD, Alberto Losacco.
“Oggi, molte imprese – spiega Losacco – sono nella condizione di fare da intermediari tra i propri fornitori e il Sistema di interscambio, ossia il sistema dell’Agenzia delle Entrate per il ricevimento e il controllo della fatturazione elettronica. Questo perché hanno sviluppato e messo a disposizione dei propri fornitori specifici portali WEB per la condivisione dei dati necessari, che consentono una compilazione guidata della fattura e una piena interazione coi sistemi gestionali e contabili dell’impresa committente, dal codice contratto, alla descrizione della prestazione, al codice di autorizzazione del pagamento.
Grazie all’emendamento, previo un accordo delle parti, viene riconosciuta alla società committente la possibilità di fare da intermediario rispetto all’Agenzia delle Entrate sull’obbligo della fatturazione elettronica.
In questo modo – continua Losacco – non vengono vanificati gli investimenti sul processo di digitalizzazione compiuti da diverse aziende. E si risolve anche una questione legata al sistema d’intescambio dell’agenzia delle entrate, il quale, pur prevedendo nel tracciato dei campi facoltativi l’inserimento degli elementi gestionali/contrattuali da parte dell’emittente fattura, consente al destinatario della fattura soltanto di accettare o rifiutare la fattura entro 15 giorni dal ricevimento del documento elettronico, ma non quello di inviare le informazioni necessarie per un’adeguata interfaccia in modo strutturato verso i propri sistemi gestionali e contabili.”
redazione