PUGLIA E CAMPANIA : L’UNIONE FA SEMPRE LA FORZA E SE SI TRATTA DI COOPERARE PER CONTRASTARE LA VIOLENZA LE PAROLE “NOI” E “INSIEME” ASSUMONO UN VALORE SIMBOLICO ANCORA PIU’ PREGNANTE
IL 25.11.2021 E’ STATA INAUGURATA LA PRIMA CASSETTA HELP IN CAMPANIA NEL COMUNE DI SANT’ANTONIO ABATE IN PROVINCIA DI NAPOLI
E’ stato attivato con il Patrocinio del Comune di Sant’Antonio Abate (NA), il progetto “CASSETTA HELP©” ideato e registrato dall’Associazione Fermiconlemani, grazie alla preziosissima collaborazione e alla particolare sensibilita’ della Sindaca Ilaria Abagnale, dell’Assessora alle Politiche Sociali Antonietta Rosanova, della referente segreteria Coppola Colomba Paola e del socio di Fermiconlemani Avv. Gianluca Chierchia che ha proposto, supportato e collaborato nell’attivazione del progetto nel suo Comune.
Il sito di installazione e’ il Parco Naturale del Comune di Sant’Antonio Abate
L’ installazione della cassetta postale di colore rosso consente di lanciare un “HELP “per poter fare in forma riservata segnalazioni di violenza di genere, di ogni forma di violenza e di discriminazione, di stalking, di cybershaming, bodyshaming, cyberstalking, revenge porn, sexting.
E’ prevista la messa a disposizione del numero Verde di Fermiconlemani l’800 82 25 38 indicato sulla CASSETTA HELP per le vittime che vogliano contattare subito un operatore per supporto o per prenotare un colloquio smistandolo presso uno dei punti di ascolto della rete indicata dalle Istituzioni e da Fermiconlemani con i rispettivi referenti di zona.
L’idea è poter chiedere una risposta ad un professionista competente in grado di ascoltare, recepire, promuovere e sostenere coloro che vi si rivolgono in rispetto alla legge sulla privacy che non permetta, se non diversamente esplicitato dall’utente, di divulgare dati personali.
Tale servizio vuole essere facilmente accessibile a tutti, permettendo un intervento di prevenzione primaria in grado di arricchire la conoscenza, superando la paura e la vergogna, aumentare le opportunità di relazione e supportare e sostenere i soggetti coinvolti anche eventualmente in successivi percorsi educativi.
Pres. di Fermiconlemani : “Considerando i dati allarmanti, la vera e unica forma di prevenzione in materia è la formazione, la sensibilizzazione, il sostegno e l’ascolto attivo, condiviso e concreto partendo dalla diffusione del pensiero positivo che la prevenzione non è solo un’illusione ma un vero e proprio strumento di azione.
Gli operatoti di Fermiconlemani si occupano della prevenzione della violenza on line e off line, pertanto in particolar modo nel tempo complicato che stiamo vivendo vogliono essere vicini ai più deboli e alle vittime senza fare mancare il contributo di sostegno, conforto ed “HELP” tramite il supporto di operatori adeguatamente formati per svolgere questo delicato servizio.
Occorre considerare che non tutte le case sono luoghi sicuri, dove sentirsi protetti e coccolati, spesso non solo per le donne ma per chiunque si trovi in una particolare situazione di disfunzionalità e sia soggetto a pressioni psicologiche, fisiche ed econimiche.
In tali situazioni di criticità solitamente assumono un ruolo fondamentale: il lavoro, la vita sociale e la scuola, diventando un momento di boccata d’aria fresca.
Le persone coinvolte in dinamiche violente spesso non riescono ad esprimere le risorse che hanno a disposizione e ad agire con consapevolezza e responsabilità nel qui ed ora e a chiedere subito aiuto.
Al fine di prevenire relazioni affettive e d’amore malsane, di dipendenza emotiva e patologiche che a lungo andare possono generare meccanismi pericolosi di cruenta violenza, il progetto vuole offrire una nuova direzione da intraprendere, un percorso sotto il controllo e la responsabilità non solo delle donne coinvolte, ma anche degli uomini, seguendo la logica che è sempre possibile cambiare e migliorare per raggiungere uno stato di maggiore benessere”.
redazione