Dall’Associazione culturale Artes e dal suo team guidato dalla direttrice artistica Rosella Santoro, un programma di grande qualità. Ospiti illustri del panorama nazionale ed internazionale, nuove importanti presenze sul filo di un omaggio a un artista polignanese di fama mondiale, Pino Pascali.
La kermesse culturale, considerata ormai la più importante del Mezzogiorno, avrà luogo in ben sei piazze del suggestivo centro storico di Polignano: piazza Aldo Moro, piazza San Benedetto, piazza dell’Orologio, vico Porto Raguseo, Balconata Santa Candida, a cui si aggiunge nelle ultime due giornate via Mulini.
Il tema
Come anticipato, il festival sarà dedicato a Pino Pascali, a 50 anni dalla scomparsa. Orgoglio pugliese, stimato e riconosciuto oltreconfine, eclettico e innovativo ha unito pittura, scultura, disegno, cinema. Tra i principali esponenti della cosiddetta arte povera, la sua produzione è esposta nei più importanti musei del mondo, dal Moma di New York al Centre Pompidou di Parigi, nonché nella Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare.
Nella serie “Ricostruzione della natura”, l’autore analizza il rapporto tra attività industriale e ambiente. Il tema, più che mai attuale e poliedrico, sarà il filo conduttore degli incontri del festival: l’intervento dell’uomo sul creato e delle macchine sull’uomo; l’evoluzione della specie; i successi e i fallimenti dell’innovazione tecnologica; le grandi questioni etiche; i rischi e le opportunità; gli interessi economici e la “nuova politica”; l’ambiente; la bioingegneria.
Presentazioni, sezioni speciali e anteprime.
Ad animare la diciassettesima edizione, un parterre d’ospiti d’eccezione, con vecchie conoscenze del Libro Possibile e novità.
Apre la manifestazione il Cardinale Gerhard Ludwig Müller, grande teologo e Prefetto emerito della Congregazione per la dottrina della fede, già braccio destro di papa Benedetto XVI. Sua Eminenza terrà una conferenza partendo dal tema: “Tra internet e il denaro c’è ancora spazio per Dio”?
Altri i grandi intellettuali che con lectio magistralis metteranno a disposizione del pubblico il loro bagaglio di conoscenza ed esperienze.
Sabino Cassese, uno dei più importanti giuristi e accademici italiani, giudice emerito della Corte Costituzionale, nei mesi scorsi è stato al centro del “totonomi” per un eventuale governo del Presidente. Sul palco, illustrerà la caotica situazione politica italiana di oggi, con richiami alla Costituzione.
Alfio Quarteroni, scienziato di fama mondiale, noto ai più per aver condotto a vittoria la Svizzera nell’American’s Cup grazie all’imbarcazione Alinghi, da lui progettata. Al festival parlerà della sua ultima sfida: il progetto I-Heart, che si è aggiudicato 2.35 milioni di euro dall’EuropeanResearchCouncil per creare un modello matematico integrato del cuore umano. L’obiettivo è supportare la medicina nello studio della funzione cardiaca e nell’individuazione di strategie ottimali d’intervento in caso di patologie.
Di “Impresa, cultura e società” tratterà, invece, Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato del gruppo Pirelli. A dialogare con lui, Ferruccio de Bortoli, icona del giornalismo italiano, ex Direttore del Corriere della Sera e del Sole 24 ore.
Brunello Cucinelli, fondatore dell’omonima casa di moda italiana conosciuta e apprezzata come brand di lusso nei diversi continenti, svelerà perché “La bellezza salverà il mondo”.
Peter Gomez, voce autorevole del Fatto Quotidiano, esaminerà i complessi equilibri tra “etica, politica e giornalismo”.
Molti gli autori che porteranno a Polignano il loro ultimo libro.
Trepidante attesa per Andrew Sean Greer. Lo scrittore statunitense presenterà il romanzo “Less” con cui si è aggiudicato il Premio Pulitzer 2018, il riconoscimento letterario mondiale più importante, subito dopo il Nobel.
Viene da oltreconfine anche il magnate Begjet Pacolli, attuale Ministro degli Esteri in Kosovo, noto come uno degli uomini più ricchi del pianeta, nonché come ex marito della cantante Anna Oxa.
Ricchissima è la sezione dedicata alla saggistica, con nomi di punta della stampa e del panorama intellettuale che affronteranno gli argomenti più scottanti del momento.
Tra i giornalisti: Luciano Fontana, Direttore del Corriere della Sera; Ezio Mauro, ex Direttore de La Stampa e di Repubblica; Marco Travaglio, Direttore del Fatto Quotidiano; Claudio Cerasa, Direttore de Il Foglio. Ancora, Federico Rampini, Aldo Cazzullo, Federico Fubini, Pino Corrias, Marcello Foa.
Di economia si occuperà Carlo Cottarelli, protagonista della “Spending Review” e al centro della scena politica dopo l’incarico di formare un governo.
Parlerà di reddito di cittadinanza il sociologo pentastellato Domenico De Masi, con l’intervento del Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico.
Il geologo Mario Tozzi, divulgatore scientifico e volto noto della TV, ci accompagnerà alla riscoperta del Bel Paese e dei pochi siti rimasti incontaminati negli anni.
Il magistrato Gian Carlo Caselli allerterà sugli inganni dei cibi che finiscono nei nostri piatti e del battage mediatico che li accompagna.
Il giornalista Enrico Deaglio racconta l’Italia del decennio 1967-1977, tra boom economico e tumulti popolari.
Specchio della crescita del Paese è l’immagine della fabbrica, raccontata dal Direttore della Fondazione Pirelli, Antonio Calabrò, attraverso la voce di intellettuali, musicisti e industriali.
Una delle più brillanti scrittrici italiane, Dacia Maraini, affronterà insieme al giurista Claudio Volpe la discussa e delicata questione del “fine vita” e del diritto di morire.
Paolo Crepet, stimato psichiatra spesso ospite di trasmissioni televisive, parlerà del “coraggio” e delle altre virtù umane nell’era delle macchine.
Di alimentazione, salute e benessere si occuperanno: il “cuoco scienziato” Marco Bianchi; il medico e professore ordinario di Medicina interna all’Università Aldo Moro di Bari, Antonio Moschetta; le chef vegane Laura Fiandra e Marina Pucello. Nell’ottica di un confronto costruttivo, che tuteli la libertà di pensiero e di espressione, Giuseppe Cruciani, ideatore e conduttore della trasmissione “La Zanzara” su Radio24 condannerà gli eccessi di quelli che lui definisce con sarcasmo “fasciovegani”. Informare e sostenere le proprie idee, sì ma nel pieno rispetto dell’autodeterminazione altrui.
La cura per l’aspetto esteriore è, oggi, tra le priorità di molti come strumento di autostima e sicurezza in sé stessi: Davide Lazzeri, Diego Gigliotti, Manuel Francisco Castello, tre chirurghi di fama internazionale, introdurranno un vero e proprio dizionario della medicina estetica.
Di teologia tratta il saggio presentato a Polignano da Monsignor Filippo Santoro, Arcivescovo metropolita di Taranto.
Prestigiosa anche la sezione narrativa.
Per gli amanti delle storie ad alta tensione, ci saranno: Michele Ainis, noto costituzionalista e saggista; Ritanna Armeni, giornalista che collaborò alla nascita de Il Manifesto; Giancarlo De Cataldo, celebre giallista pugliese; Lorenzo Beccati, autore televisivo conosciuto per aver dato voce al Gabibbo di Striscia la notizia; Massimo Nava, firma autorevole del Corriere della Sera; i baresi Marcello Introna, Carlo Mazza e Leonardo Palmisano; Federica De Paolis, con un thriller ambientato nelle campagne salentine.
Per gli altri generi letterari: Paolo Giordano e Diego De Silva, autori di punta di Einaudi; il conduttore televisivo Franco Di Mare; Gabriele Parpiglia, giornalista dello star system; Annalisa Monfreda, Direttrice di Donna Moderna; Angelo Mellone, autore e conduttore di tanti format di successo della Rai; Carla Vistarini, sceneggiatrice e paroliera di Ornella Vanoni, Mia Martini, Mina e altri big della musica italiana; il fumettista e conduttore radiofonico Matteo Bussola; Enrico Fierro, firma del Fatto Quotidiano; Giuseppe Catozzella e Federica Brunini, autori Feltrinelli; la scrittrice Sara Rattaro; le pugliesi Gabriella Genisi, ideatrice dell’amatissimo commissario Lolita Lobosco, e Giorgia Lepore.
Si raccontano in romanzi autobiografici, importanti ospiti tra cui: la campionessa mondiale di tuffi Tania Cagnotto; lo stilista di fama internazionale, noto per la linea “Prima Classe”, Alviero Martini; Alessandro Milan, giornalista e conduttore di Radio24; l’attore, comico, personaggio televisivo e regista teatrale, Tullio Solenghi; il rapper partenopeo Ghemon; il Comandante Alfa, uno dei fondatori del Gruppo Speciale di Intervento (GIS), dell’Arma dei Carabinieri; il modello Luca Onestini e l’opinionista Raffaello Tonon, la coppia più amata della tv, nata all’interno della seconda edizione del Grande Fratello Vip.
Una menzione particolare va all’incontro con Erri De Luca, che porterà sul palco il libro “Rivoluzione”. Si tratta di un testo di Jack London, inedito in Italia, che De Luca ha fatto tradurre per la prima volta nella nostra lingua, aggiungendovi una sua prefazione.
Non mancheranno anteprime.
Si tratta dei libri in uscita di: Maurizio De Giovanni, uno dei giallisti più amati, ideatore del celebre Commissario Ricciardi; Marcello Simoni, tra gli autori noir più venduti in Italia; Vladimir Luxuria, protagonista istrionica del piccolo schermo; Marco Lillo, giornalista del Fatto Quotidiano accompagnato da Roberto Scarpinato, magistrato italiano che ha collaborato con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ora Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Palermo; Andrea Scanzi firma del Fatto Quotidiano e opinionista televisivo; Selvaggia Lucarelli, voce femminile tagliente e popolare; Enrica Simonetti, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno.
Tra i protagonisti della diciassettesima edizione, il cinema italiano con suoi esponenti: Cristina Comencini, regista, sceneggiatrice e scrittrice; Fortunato Cerlino, conosciuto, oltre che per i ruoli interpretati sul grande schermo, come Don Savastano nella serie Gomorra; Giulio Berruti, protagonista del cinema e di celebri serie tv; Corrado Fortuna, attore e regista, intervistato da Federico Russo, voce di Radio Deejay e volto televisivo; Marco Ferrari, autore del romanzo “Alla rivoluzione sulla Due Cavalli” da cui fu tratto l’omonimo film vincitore del Pardo d’Oro al Festival di Locarno 2001.
Anche la musica trova il suo spazio nel cartellone de “Il libro possibile”.
In scena in anteprima lo spettacolo curato da Zap Mangusta, speaker di Radio Montecarlo, e da Vittorio De Scalzi, chitarrista dei New Trolls, gruppo icona del rock progressivo italiano. Un viaggio indietro nel tempo, alla scoperta dei musicisti che nel ’68 hanno influenzato intere generazioni con le loro canzoni.
Talento internazionale del pianoforte, Manuele Arciuli, presenta un manuale che costituisce un’approfondita disamina critica e storica dello strumento protagonista della musica classica e jazz.
Il deejay Federico L’olandese volante, salirà sul palco accompagnato da Maurizio Solieri, ex chitarrista di Vasco Rossi.
Tra i graditissimi ritorni al festival: il fondatore di Eataly Oscar Farinetti, con il suo libro di poesie, e il comico Dario Vergassola con le sue “interviste impossibili”.
Sezione sulla disabilità
Quest’anno si inaugura, inoltre, una sezione dedicata alla disabilità, a cura del dott. Francesco Manfredi, fisiatra dell’ospedale Giovanni XXIII di Bari e medico del Comitato italiano paralimpico. La tematica sarà affrontata sotto una luce diversa dal solito: la diversità vista come opportunità e non come ostacolo; come peculiarità distintiva ma non discriminante.
A rappresentare la categoria i campioni paralimpici: Nicole Orlando, affetta dalla sindrome di down, detentrice di record europei nei 100 metri e nel salto in lungo e vincitrice di ben quattro ori e un argento ai mondiali 2015 di Bloemfontein in Sudafrica. Ha dimostrato forte energia e vitalità nell’undicesima edizione del programma tv, Ballando con le stelle, classificandosi quinta; Luca Mazzone, medaglia d’argento nel nuoto ai Giochi paralimpici di Sydney 2000; vincitore di due ori e un argento nel paraciclismo ai Giochi paralimpici di Rio de Janeiro 2016 e otto titoli mondiali.
Oltre a Nicole e Luca, ci saranno altri incontri con persone che hanno fatto dei propri limiti dei punti di forza. Tra i giornalisti che se ne occuperanno, Onofrio Pagone della Gazzetta del Mezzogiorno.
Va detto, inoltre, che gli utili ricavati dalla vendita del libro del dott. Manfredi saranno devoluti a scuole, associazioni, enti pubblici e privati per il miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Il Libro Possibile è orgoglioso di dar spazio a importanti esempi di coraggio e positività.
Spazio bambini
Tante sorprese anche per i più piccoli! Si inaugura giovedì 5 lo spazio dedicato ai bambini, con una star del web: Iris Ferrari. A soli 15 anni è l’idolo di migliaia di ragazzine: quasi 400.000 iscritti al suo canale Youtube, oltre mezzo milione di follower su Instagram, 1.500.000 fan su Musical.ly. Il suo libro “Una di voi” è da tempo in vetta alle classifiche. Alle presentazioni, folle gremite di giovani fan impazienti di incontrarla. Un vero e proprio fenomeno generazionale.
Nei giorni a seguire: Oreste Castagna, volto noto della tv per ragazzi, voce di “Dodò” ne “L’albero azzurro” e protagonista de La Melevisione nel ruolo dello gnomo giornalista GipoScribantino; Paolo Comentale, fondatore della compagnia “Granteatrino”, che presenterà “Un bambino di nome Pino. Arte gioco vita”, dedicato all’artista polignanese cui è dedicato il festival.
In tutte e tre le serate, si terranno inoltre laboratori con i maestri cartapestai del celebre Carnevale di Putignano, il più antico d’Europa.
Le eccellenze del territorio fanno rete
Un’edizione entusiasmante, densa di eventi di grande spessore, con nomi d’eccellenza. Tutto questo è reso possibile dall’appassionato lavoro dell’Associazione Artes e dal sostegno di altre realtà del territorio: Apulia Film Commission, Fondazione Pino Pascali, Università degli studi di Bari ‘Aldo Moro’ e Fondazione Carnevale di Putignano.
La partnership con Pirelli
Tra le novità di quest’anno anche il significativo supporto di Pirelli, main sponsor dell’iniziativa, che ha visto nel Festival un esempio riuscito di come la cultura possa coinvolgere e appassionare un pubblico ampio, trasformando le piazze in luoghi di confronto e dibattito.
Nei suoi oltre 140 anni di storia, così come avviene oggi con ‘Il libro possibile’, Pirelli ha sempre alimentato il dialogo tra impresa e cultura, sia per arricchire e rappresentare i valori del brand, sia per comprendere e interpretare la contemporaneità. Nella ricerca, e nella comprensione dei fenomeni, c’è tanta parte della storia della Pirelli, della sua cultura d’impresa, del suo modo di raccontarsi. La sperimentazione di forme e linguaggi di comunicazione, per leggere, comprendere e interpretare le grandi trasformazioni, ha visto Pirelli, nella sua storia che attraversa tre secoli, protagonista nel design, nella fotografia, nella moda, nell’arte. Ne sono esempio ‘La Rivista Pirelli’, che ha ospitato alcuni dei più grandi studiosi, artisti e letterati del Novecento e che oggi trova un seguito nel magazine ‘World’, così come il Calendario Pirelli, diventato un’icona nel mondo della fotografia, o, ancora, il Pirelli Hangar Bicocca, oggi uno dei maggiori spazi espositivi di arte contemporanea in Europa, fino, ovviamente, al ruolo fondamentale della Fondazione Pirelli, che quest’anno celebra il suo decimo anniversario, nella salvaguardia del patrimonio culturale, storico e contemporaneo del gruppo.
Istituzioni, enti culturali e aziende del territorio raccontano il festival
“La Città di Polignano e la Puglia si preparano ad accogliere la nuova edizione de “Il libro possibile” – ricorda il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – un evento che ogni anno coinvolge sempre di più un pubblico variegato, curioso, attento e dialogante. Lo abbiamo imparato in questi anni: la lettura non è solo uno svago, ma è una finestra che si apre sul mondo e ci permette di guardare verso esperienze lontane, ci permette di conoscere l’umanità che ci circonda, ci restituisce l’essenza stessa della libertà. Sono grato alla Comunità di Polignano, all’Amministrazione Comunale, agli organizzatori e ai volontari, perché seguitano convintamente a credere nella forza attrattiva di un evento che ogni anno continua a crescere come un seme buono, per presenze dei lettori, per impegno di editori e autori, per proposte innovative. La Puglia, grazie anche ad iniziative come questa, rinnova la sua vocazione ad essere una terra accogliente e dialogante”.
“Il libro possibile è uno dei fiori all’occhiello delle politiche culturali della Regione Puglia – precisa l’Assessore regionale all’Industria turistica e culturale, Loredana Capone – Come Governo Regionale continuiamo a sostenerlo perché pensiamo, innanzitutto, che non bisogna smettere di credere nella forza dei libri e della lettura. E poi, perché sappiamo che eventi culturali così belli, interessanti e ben organizzati rappresentano senz’altro degli straordinari elementi di traino culturale e di attrattività turistica. Promuovere la lettura e nel frattempo realizzare iniziative strutturali come le biblioteche di comunità per noi significa legare il territorio alla grande ambizione del dialogo e della conoscenza che possono realizzarsi mettendo insieme la bellezza dei luoghi e le attività culturali. È questo quello che dobbiamo continuare a fare: scommettere nella cultura e innescare anche politiche turistiche che diventino occasione di crescita per l’intero territorio. Sostenere, quindi, Il Libro Possibile, significa fare in modo che l’evento in sé possa promuovere anche la straordinaria bellezza della Puglia”.
“È un festival di fondamentale importanza che pone Polignano a Mare ancora una volta alla ribalta nazionale – dichiara il Sindaco di Polignano a Mare, Domenico Vitto – e che, da diversi anni ormai, contribuisce in maniera significativa alla promozione culturale della cittadina, come dimostra il costante incremento di presenze nella biblioteca comunale. È un fenomeno in continua crescita che ci fa ben sperare per l’avvenire. Puntiamo su sport, cultura e musica nella convinzione che si tratti di temi da mettere in rete per realizzare obiettivi ancora più importanti”.
“È indubbio che la mission di un museo – spiega la Direttrice della Fondazione Pino Pascali, Rosalba Branà – al passo con i tempi è esplorare spazi in cui le varie arti si incontrano, dialogano e si ibridano tra loro. Condividere un tale evento con una delle realtà culturali più seguite dal pubblico, vuol dire creare un interscambio tra linguaggi per la diffusione di un pensiero creativo di cui tutti possano sentirsi partecipi”.
“Sono tanti i motivi per aderire, con orgoglio, alle giornate dedicate alla XVII edizione del Festival del Libro Possibile di Polignano – ricorda il Rettore dell’Università di Bari, Antonio Felice Uricchio – Intanto è il riconoscimento del fascino e del successo di questo pezzo di industria culturale del Paese, che onora e inorgoglisce il nostro Territorio, costituendone il simbolo della sua proiezione verso il futuro. Sono stati anni di successo crescente, di cui abbiamo tenuto un archivio ordinato della nostra memoria. Sono saliti sul palco i grandi protagonisti del pensiero moderno, gli scrittori più acclamati, i giovani di belle speranze, e la stagione, anno dopo anno, si è allungata, con l’Università di Bari Aldo Moro protagonista consapevole del dibattito culturale sugellato da un legame forte e affettivo con la piazza. Lì ognuno si riconosce, acculturato o semplice curioso, anziano o giovane studente; una Academy street art allargata, nell’immaginario di una perfetta democrazia culturale, a cui quest’anno l’Ateneo barese non farà mancare il suo contributo e sostegno”.
“Siamo impegnati da più di 60 anni – commenta Emanuele di Palma, Direttore generale di BCC San Marzano, sponsor dell’evento– in attività di valorizzazione del patrimonio artistico-culturale con una serie di importanti iniziative rivolte alla collettività. In questo ambito assume un ruolo privilegiato il Festival del Libro Possibile che sosteniamo con grande convinzione per il terzo anno consecutivo e che rappresenta una vetrina prestigiosa per la nostra Puglia”.
Appuntamento quindi dal 4 al 7 luglio 2018 nelle piazze del centro storico di Polignano a Mare, con “Il libro possibile”: presentazioni, dibattiti, lectio magistralis e spettacoli dal pomeriggio fino a tarda sera.
Ufficio stampa Libro Possibile
redazione