Un autentico successo, la prima edizione del Festival Internazionale delle Neuroscienze del Mediterraneo appena conclusa a Bari, al termine di dodici intense giornate di lavori tra settembre, ottobre e novembre 2017.
Un programma ricchissimo e di interesse internazionale, con la partecipazione di oltre trenta prestigiosi professionisti, studiosi ed esperti provenienti da tutto il mondo, che hanno saputo catturare l’attenzione e l’interesse di coloro che hanno letteralmente affollato le bellissime sale dell’ex palazzo della Provincia.
Al termine dei lavori Daniela Poggiolini, Presidente dell’IKOS di Bari, psicologa ipnoterapeuta, Trainer di PNL Terapeutica BioEtica, Costellatrice Sistemica Familiare Evolutiva, che ha fortemente voluto l’evento anche per celebrare i 30 anni di attività della IKOS, è decisamente soddisfatta: “Abbiamo registrato oltre mille partecipanti, non solo medici, psicologi e professionisti del benessere, ma anche studenti universitari di ogni disciplina, circostanza questa che testimonia la valenza trasversale degli argomenti e delle materia scientifiche trattate durante il Festival. Si è parlato di neuroscienza, ma anche di psicologia, filosofia, sociologia, potenziamento personale e benessere individuale e sociale. Una grande occasione di arricchimento anche per noi che ci occupiamo da sempre di benessere e formazione. Grande entusiasmo lanche tra le scuole che hanno partecipato ad alcune giornate formative”.
Tra le tante testimonianze mi piace ricordare quella della prof.ssa Clelia Favale dell’Istituto Liceo Desanctis Galilei, indirizzo Scienze Umane, presente in occasione del convegno del 16 novembre. Ben 43 giovani studenti curiosi di conoscere le nuove frontiere della Psicologia. Molto soddisfatta l’insegante secondo cui “…il Festival ha rappresentato per i ragazzi un trampolino di lancio verso nuovi studi e approfondimenti in un contesto ricco di eccellenze e dove l’accoglienza, la chiarezza espositiva e la bellezza della location hanno rappresentato il valore aggiunto”.
Allo stesso modo, tantissimi gli apprezzamenti da parte degli stessi relatori. Tra tutti sono orgogliosa del messaggio del Dott. Claudio Pagliara, medico, oncologo, scrittore, che si è complimentato con la IKOS per il lavoro svolto e si è espresso in toni veramente molto lusinghieri. Per il Dott. Pagliara “… “è stata una esperienza veramente entusiasmante con pubblico estremamente qualificato al Festival Internazionale delle Neuroscienze del Mediterraneo. Portare i risultati della ricerca scientifica nella pratica clinica è un’opera estremamente difficile perché significa cambiare abitudini, prassi e interessi consolidati. I risvolti pratici sono veramente importanti e impressionanti, molto più di quanto possa immaginare la gente comune, la gente addormentata e che si accontenta dei soli e soliti canali ufficiali. Tutto ciò che incrementa gli umani poteri è prezioso e non può sempre essere confinato ai margini della società e solo per pochi eletti.
Per cui chiunque venga a conoscenza di questi nuovi dati ha il dovere di diffondere. Grazie a IKOS AGEFORM, scuola di specializzazione in psicoterapia, alla Dott.ssa Daniela Poggiolini alla Dott.ssa Francesca Pilò e a tutti coloro che, a vario titolo, hanno organizzato questo interessantissimo evento scientifico divulgativo.
Un ringraziamento particolare Daniela Poggiolini lo rivolge alla Direzione Scientifica del festival, al Prof. Dott. Rosario Polizzi, presidente del Comitato tecnico scientifico dell’IKOS, e al Dott. Rudy Russo, Direttore generale e scientifico ADSUM, che hanno dato un supporto organizzativo decisivo per la migliore riuscita del festival. E poi come non ricordare tutto lo staff della IKOS, autentici professionisti che hanno saputo far fronte con entusiasmo a ogni esigenza organizzativa: Francesca Pilò, Francesca Lafasciano, Katia Marselli, Marco Magliozzi, Graziana Viterbo, Carlo Sardone, Giusi D’Angelico.
Tutti già pronti a ripartire con altre iniziative: “… Questa prima edizione, già pronta a duplicare gli incontri nei prossimi anni ha messo in evidenza che mente, corpo e anima, se in sintonia, sono il presupposto per una vita ricca di benessere e gioia. I confronti a carattere nazionale e internazionale ci hanno permesso di ragionare sulle sfide che le nuove tecnologie e ricerche propongono, in modo da creare reti capaci di una divulgazione più veloce e concreta. Quattro giorni che in tre mesi sono diventate 12 giornate piene e ricche in cui, gli operatori pugliesi hanno incontrato personalmente i protagonisti delle ricerche scientifiche di questi ultimi anni.
Neuroscienze, psicoterapia, medicina, benessere, connessione, empatia, internazionalizzazione, formazione, ricerca, scoperta, curiosità, comunicazione e accompagnamento al nuovo mondo che si offre a noi. Sono state queste le parole chiave del 1° FESTIVAL Internazionale delle Neuroscienze del Mediterraneo 2017. Tutto questo è stato, e ancora di più sarà, il FESTIVAL internazionale delle NEUROSCIENZE DEL MEDITERRANEO. Abbiamo scelto di abbandonare la dimensione del CONVEGNO tradizionale, per entrare in contatto con le persone e diffondersi sul territorio attraverso incontri anche sulla muraglia barese e in altri spazi pubblici, con le poltrone intelligenti per psicoterapie, coaching, counseling, incontri con le coppie. Volevamo invadere la città di voglia di benessere e di speranze e così è stato.
Un viaggio nel pianeta uomo osservato e vissuto in maniera OLISTICA là dove mente, corpo, anima e inconscio partecipano in modo equivalente all’armonia della persona. Un momento lungo che si prende “CURA” della loro crescita, in tutti i sensi e con tutti i sensi…”.
… Ripensando al Festival siamo felici di aver programmato una giornata di riflessione, studio e approfondimento a Bari il 21 dicembre 2017 presso la sede dell’IKOS.
Vi aspettiamo. È opportuno prenotare la partecipazione, del tutto gratuita, chiamando al numero 080 521 24 83. Per ogni ulteriore informazione www.pnlt.it
Ufficio stampa IKOS
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