Stop alla pedofolia, lo striscione portato davanti al corteo dei circa 500 manifestanti di ieri sera, nei pressi dell stadio San Nicola di Bari, ha ricordato la vergognosa realtà della prostituzione minorile in città emersa giorni fa grazie al servizio di canale 5 “Le Iene”.
Quanto servirà la manifestazione di ieri sera contro la pedofilia? Se lo sono chiesti in tanti, tra i presenti comuni cittadini e uomini delle istituzioni. La Pedofilia a Bari è stata smascherata dalla trasmissione televisiva di Canale 5, ma pare che tutti sapessero di quanto avveniva in quella zona. Non resterà che vagliare le dichiarazioni dei bambini coinvolti che, nel frattempo, sono stati allontanati dalle famiglie e affidati a comunità di recupero.
Ad organizzare la manifestazione Michele Corriero, presidente del Comitato Unicef Bari, e Silvia Russo Frattasi, presidente Seconda Mamma. A scendere in strada anche i rappresentanti dell’associazione delle persone scomparse “Penelope” e della Fondazione Tatarella.
L’intervento delle forze dell’ordine semba non avere avuto gli effetti desiderati sulla prostituzione a Bari, forse altri minori coinvolti lungo le strade del lungomare barese e ai lati della tangenziale, almeno osservando i volti in gran parte femminili di chi va in cerca di uomini.
di Antonio Carbonara