Mercoledì 19 dicembre, alle ore 17.00 nell’auditorium della scuola media Carducci-Cotugno-Giovanni XXIII, in Via Madonna delle Grazie, il Consiglio Comunale di Ruvo di Puglia ha organizzato una cerimonia pubblica per il conferimento della cittadinanza civica alle bambine e ai bambini nat* in territorio italiano da immigrati e residenti in città.
L’Amministrazione dà così attuazione a un impegno assunto lo scorso 21 maggio quando in Consiglio fu approvata – a maggioranza – una delibera a sostegno della legge cosiddetta sullo “Ius Soli” (la legge che consentirebbe l’acquisizione della cittadinanza italiana per i nati sul territorio nazionale indipendentemente dalla nazione d’origine dei genitori).
È prevista la partecipazione di 99 tra bambin* e ragazz* (come dai dati dell’ufficio anagrafe) con le loro famiglie. A loro verranno consegnati un attestato e – in collaborazione con ARCI Bari e con il circolo Libertà e Giustizia di Palo del Colle – una copia della Costituzione Italiana.
La cerimonia sarà anche un momento di riflessione e sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza e dell’inclusione.
Il Presidente del Consiglio Comunale Michele Scardigno e il sindaco Pasquale Chieco hanno commentato insieme l’iniziativa: “La cittadinanza civica per chi è nat* in Italia, vive a Ruvo, ma ancora non può dirsi Italiana o Italiano, è semplicemente un atto dovuto per un paese che vuole dirsi civile; è un fatto importante ed eccezionale, eppure dovrebbe essere normale. Questi piccoli cittadini sono già parte viva della comunità ruvese: frequentano le scuole, giocano nelle piazze, parlano il dialetto. Siamo certi che questa cittadinanza civica a questi cento Ruvesi servirà a farci sentire tutti più uniti e più vicini e a ribadire una volta di più come la bellezza della differenza sia una straordinaria ricchezza e un nuovo serbatoio di nuove energie per questa città.”
redazione