Domenica 16 giugno il candidato a presidente del Municipio 3 del Comune di Bari Filippo Colonna ha percorso le spiagge dei quartieri Fesca, San Girolamo e San Cataldo, in compagnia del candidato sindaco Fabio Romito per un’analisi di questa parte della costa barese.
Durante la mattinata Colonna è stato tra i bagnanti, raccogliendo parerei ed esponendo le proprie idee, raccolte nel programma elettorale fruibile da tutti in vari punti del Municipio 3, nel comitato elettorale e sul sito www.filippocolonna.it. In tale occasione il candidato ha annunciato che, in caso di nomina, utilizzerà il suo stipendio mensile da presidente (per tutti i 5 anni) per organizzare eventi culturali e di promozione del territorio.
“Nei dieci anni trascorsi – ha spiegato Colonna – sono stato, con entusiasmo, al servizio dei cittadini del mio municipio. Ho avuto la possibilità e la capacità di fare tanto, nonostante le difficoltà quali il Covid. Oggi corro per la carica di presidente e proprio perché non lo faccio per lavoro, ma con l’intento di migliore un’area in cui i bambini che sono nati qui, compresi mio figlio, devono avere le stesse possibilità di quelli dei quartieri centrali, ho scelto di utilizzare lo stipendio che prenderei per organizzare attività nel Municipio 3”.
Colonna, dopo i risultati del primo turno ha ottenuto 6660 voti pari al 33,10%. Socio di un’azienda produttrice di veicoli industriali per il settore ecologico e professionista nell’ambito della consulenza, Filippo Colonna mettendosi in gioco, dieci anni fa è entrato in politica come consigliere municipale. Dal Consiglio è stato nominato vicepresidente, impegnandosi nell’aiutare i cittadini dei quartieri del Municipio 3 e in generale cercando di migliorare la qualità della vita dell’intera area di riferimento. Questo suo impegno è stato premiato. Infatti, nel suo secondo mandato è stato ancora una volta scelto dal Consiglio, da tutte le forze politiche a maggioranza, come vicepresidente.
“Nel mio programma elettorale – ha spiegato Filippo Colonna – la cultura è centrale. Ritengo che così si possa animare il Municipio 3 e renderlo più vivo. Non serve organizzare eventi cittadini solo nelle zone del centro. Anche la periferia ha tanti luoghi che possono accogliere varie iniziative della città di Bari”.
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