Presentato nell’aula consiliare “Luciano Pignatelli” del comune di Giovinazzo il ricco programma dell’evento sportivo nazionale che vedrà protagoniste le città di Giovinazzo e Molfetta tra fine maggio e inizi giugno. La Federazione Italiana Sport Rotellistici ha inteso assegnare l’organizzazione delle Finali nazionali giovanili di Hockey su Pista 2019 alla società A.F.P. Giovinazzo. Le finali di Coppa Italia il 24-25-26 maggio e le finali del Campionato il 30-31 maggio e il primo e 2 giugno si svolgeranno in contemporanea a Giovinazzo e a Molfetta nei rispettivi palasport, PalaPansini e PalaFiorentini, con i patrocini del Comune di Giovinazzo, del Comune di Molfetta, della Regione Puglia e di Puglia promozione, sotto l’egida di CONI e FISR, Federazione Italiana Sport rotellistici.
Per la prima volta con questa formula le finali nazionali giovanili di Hockey approdano in Puglia, in una terra che ha sempre creduto e investito sul settore giovanile, fornendo, nel corso degli anni, innumerevoli atleti di alto livello a tutto il panorama hockeistico nazionale ed internazionale.
Sono attese più di 3000 persone tra atleti, tecnici, dirigenti e accompagnatori, provenienti da Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Campania, Basilicata e ovviamente Puglia.
Nei due fine settimana si disputeranno complessivamente 104 gare per assegnare la Coppa Italia e il Campionato, coinvolgendo ben 56 squadre, circa 560 atleti e atlete, nelle varie categorie, Under 13, Under 15, Under 17 e Under 19.
Un grande appuntamento sportivo nazionale che genererà un indotto importante e positivo per le cittadine ospitanti. Hotel, b&B e strutture ricettive della zona registrano già il tutto esaurito.
Durante la conferenza stampa, coordinata dalla giornalista Annamaria Natalicchio, sono intervenuti Tommaso Depalma, sindaco della città di Giovinazzo (Ba) e Tommaso Minervini, primo cittadino della città di Molfetta (Ba). Entrambi hanno sottolineato l’importanza della sinergia delle due città per l’organizzazione di un evento sportivo di questo livello. Depalma ha parlato di sport come vettore che può far crescere l’indotto turistico, e Minervini, da par suo, ha posto l’accento sulla valenza pedagogica dello sport che in un momento di disvalori adolescenziali può fare la differenza. “Questo dovrà essere un modello operativo del futuro”, ha auspicato il sindaco di Molfetta.
Presente in conferenza Michele Grandolfo, vicepresidente vicario nazionale FISR-Federazione Italiana Sport Rotellistici, che si è detto orgoglioso, da barese, che questo evento nazionale si svolga in Puglia e che metta al centro i giovani che sono il vivaio dell’hockey su pista. “La FISR coltiva il talento e promuove l’inclusione sportiva”.
“Da soli si può vincere, ma insieme si può arrivare lontano”, una sorta di manifesto programmatico racchiuso in una frase quello enunciato dal presidente regionale del CONI, Angelo Giliberto, che ha sottolineato come “il CONI non può che applaudire alla capacità sinergica di un territorio”. Il Presidente ha anche lanciato una proposta, quella dell’istituzione di una agenzia regionale che coordini tutti questi eventi sportivi da legare anche ad altre eccellenze come quella dell’enogastronomia al fine di implementare l’economia del territorio. Gli ha fatto eco l’intervento di Catia Ferretti, responsabile squadre nazionali-settore tecnico FISR, che ha sottolineato come l’aspetto agonistico della manifestazione sia importante ma non l’unico. “Questo grande evento sportivo è motivo di ritrovo per atleti e appassionati di hockey però punta anche su quella che sarà la straordinaria capacità di accoglienza della Puglia e delle due cittadine. Per la Coppa Italia si sfideranno 24 squadre, mentre le finali dei campionati – ha specificato la Ferretti- vedranno in campo 8 squadre per categoria, 32 compagini provenienti da 9 regioni d’Italia (la geografica dell’hockey italiano è un po’ a macchia di leopardo!). L’AFP Giovinazzo l’anno scorso nelle finali a Follonica ha conquistato il terzo posto nella categoria under 17”. “C’è anche una iniziativa importante – ha concluso la responsabile del settore tecnico FISR – grazie alla quale alle finali giovanili saranno invitati i circoli didattici di Giovinazzo al fine di promuove l’hockey presso i più piccoli per poi aprire dei centri estivi di prova per il reclutamento di nuove leve”.
In conferenza anche la stella d’oro al merito sportivo, gloria dello sport rotellistico giovinazzese, nazionale e internazionale e attualmente Direttore della Scuola Italiana allenatori di Hockey Pista, il prof. Gianni Massari. Egli ha sottolineato che lo sport è un mezzo di sviluppo cognitivo e fisico, ma l’aspetto sociale non è trascurabile. Grazie a questo sport infatti tanti atleti, divenuti poi campioni, sono stati sottratti alla strada. Ne è seguito un excursus sulla storia gloriosa dell’hockey a Giovinazzo, partita nel lontano 1964, che l’ha portata ad essere per decenni la città dell’hockey. E sono i numeri a parlare: di Giovinazzo 6 commissari tecnici delle nazionali italiane, 2.300 atleti di cui 14 convocati in nazionale, 52 arbitri di cui 9 internazionali, 8 campioni del mondo, 18 campioni d’Europa, 37 titoli di Campione d’Italia, l’AFP Giovinazzo è stata la prima squadra a vincere la Coppa Europea delle Coppe per l’Italia, la prima squadra del sud a vincere il titolo di Campione d’Italia assoluto, oltre a innumerevoli titoli nei settori giovanili.
Massari ha anche fatto accenno alla creazione delle società sportive Hockey a Molfetta e Matera e dell’importanza della sinergia tra le città, ma anche del campanilismo nel più sano confronto agonistico. “Lo sport è fatica, sacrificio, tormenti ed esaltazione” – così lo ha definito il professore.
L’intervento di chiusura è spettato a Vito Favuzzi, direttore sportivo dell’A.F.P. Giovinazzo, che ha ringraziato in particolar modo la federazione che in questo momento, in cui la società giovinazzese sta guardando ai giovani e al vivaio per potersi rilanciare in funzione di un obiettivo più consono alla sua importante tradizione sportiva, ha voluto puntare su questo territorio con questa grande opportunità delle Finali nazionali giovanili. Favuzzi ha ricordato poi che la mascotte della manifestazione è Giovì, un polipetto con stecca e pattini, un progetto premiato in seguito ad un concorso che ha interessato le scuole di Giovinazzo.
Favuzzi ha ringraziato infine anche Sabino Dangelico, responsabile organizzativo dell’evento, anch’egli presente in conferenza che si è conclusa con le date dei prossimi appuntamenti.
Cerimonie inaugurali – Le Finali nazionali giovanili di hockey pista si svolgeranno in due riprese. Il 24-25-26 maggio prossimi ci saranno quelle di Coppa Italia.
A Molfetta venerdì 24 maggio a partire dalle ore 19,30 si volgerà la cerimonia di apertura della Coppa Italia, una novità assoluta inserita da questa edizione, con una sfilata di tutti i protagonisti, accompagnati dalla banda musicale cittadina, che sfileranno per le vie della città, con partenza dal PalaFiorentini, in Piazza Don Sturzo, per proseguire in Corso Margherita di Savoia fino ad arrivare a Piazza Paradiso, dove ci sarà la presentazione dell’evento alla presenza di tutte le autorità istituzionali e sportive.
A contendersi la coppa saranno 6 squadre per ogni categoria (under 13, under 15, under 17 e under 19). Domenica 26 maggio si disputeranno tutte le finali di Coppa italia: quelle per il terzo e quarto posto al PalaFiorentini di Molfetta dalle ore 8.30 sino all’ultimo match previsto per le 12.15. Le finali per il primo e secondo posto, invece, si terranno al PalaPansini di Giovinazzo a partire dalle 9.00.
Le Finali di campionato invece si svolgeranno dal 30 maggio al 2 giugno. Vi parteciperanno 32 squadre, suddivise nelle medesime categorie. I match saranno della durata di due tempi effettivi di 20 minuti. In questo caso la cerimonia di apertura partirà alle ore 20.00 dal piazzale della stazione ferroviaria a Giovinazzo nella serata del 30 maggio. Anche in questo caso i giovani atleti sfileranno accompagnati dalle bande locali per IV traversa Marconi, via Marconi, viale De Gaetano, via Gioia fino ad arrivare in piazza Vittorio Emanuele II. Le finali sono previste per domenica 2 giugno: dalle 8.30 fino alle 12.15 a Molfetta, dalle 9.00 alle 12.45 a Giovinazzo. Le prime varranno per il terzo e quarto posto, le seconde per il titolo.
La cerimonia di premiazione si terrà al PalaPansini alle ore 14.30.
Le squadre partecipanti suddivise per regioni. Piemonte: San Giacomo Novara, Azzurra Novara; Lombardia: Amatori Wasken Lodi, Agrate Brianza, HRC Monza, Hockey Seregno 2012; Veneto: HC Trissino, HC Montecchio Precalcino, Hockey Valdagno 1938, Hockey Thiene, Hockey Montebello, Hockey Breganze, UVP Hockey Bassano; Emilia Romagna: Correggio Hockey, Roller Scandiano, Pico Mirandola; Liguria: Hockey Sarzana; Toscana: HC Forte dei Marmi, AS Viareggio, CGC Viareggio, Pumas Viareggio, Follonica Hockey; Campania: Roller Salerno, Cresh Eboli; Basilicata: HC Falchi Matera; Puglia: AFP Giovinazzo.
I contatti: le finali nazionali giovanili di Hockey su pista sono social. Sulla pagina Facebook FB “Finali Nazionali Giovanili Giovinazzo 2019” si potranno seguire le gare, per instagram: AFP Giovinazzo – Finali Nazionali Giovanili 2019. Per info: 348-2926842 – Tel. 320-3253381. Nelle Pro Loco delle due città poi ci saranno stand informativi a disposizione di chi arriverà dalle altre regioni.
Riprese Tv: LA FISR, per le Finali valide per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia, domenica 2 giugno, trasmetterà via streaming su FISR TV dal PalaPansini di Giovinazzo.
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