Per ricordare la figura di don Tonino, l’Azione Cattolica diocesana organizza il convegno “Fino in cima. I laici nel magistero e nella pastorale di don Tonino Bello”, che si terrà giovedì 29 novembre, presso l’Auditorium “Regina Pacis” (parrocchia Madonna della Pace, Molfetta) alle ore 19.
A tracciare il quadro del rapporto che il Servo di Dio aveva con i laici sarà Padre Beniamino Depalma, Vescovo Emerito di Nola, di origini giovinazzesi, suo caro amico. In molti ricordano di don Tonino il suo essere vicino a tutti e la capacità di rivolgersi in maniera coinvolgente e appassionante non solo ai propri confratelli, ma proprio a tanti laici che si sono poi spesi negli ambienti parrocchiali e in quelli sociali.
Il Concilio Vaticano II ha riconosciuto l’identità e la dignità dei laici, per contribuire alla crescita della Chiesa insieme al clero. La nostra diocesi ha tanto beneficiato dell’incoraggiamento di don Tonino, che ha formato personalità impegnate in politica, nella
società, nelle associazioni e nelle famiglie. Tantissimi sono stati i discorsi rivolti ai laici, don Tonino non perdeva occasione di donare parole di vita a chiunque e di incoraggiare al servizio e alla corresponsabilità, ricordando che la santità è un cammino quotidiano, che ci rende davvero uomini. La chiamata alla santità, racchiusa in quelle parole divenute per molti slogan e inizialmente destinate agli aderenti di Ac l’8 dicembre del 1990, è invito per tutti: siate soprattutto uomini. Fino in fondo. Anzi, fino in cima.
Oggi, a 25 anni dal suo dies natalis, vogliamo rinfrescare la memoria e rivalorizzare le possibilità che ogni laico ha di apportare un contributo all’interno della Chiesa e nel mondo,
come esorta spesso papa Francesco.
La Presidenza diocesana di Ac
redazione