La questione Foibe solleva il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, in particolar modo per alcune affermazioni che sarebbe state pronunciate dall’associazione partigiani (ANPI) in relazione alla medaglia d’oro a Norma Cossetto, vittima dei comunisti di Tito. Si riporta integralmente il comunicato.
“Con un’interrogazione parlamentare chiederò al ministro dell’Interno di valutare le procedure per sciogliere la delegazione di Lecce dell’Anpi, associazione partigiani, che ha definito la medaglia d’oro Norma Cossetto, massacrata e infoibata dai comunisti di Tito, ‘presunta vittima delle foibe’. In questo modo l’Anpi di Lecce mette in discussione un genocidio orribile. Cosa dicono i vertici dell’Anpi? Anche per loro Norma Cossetto è una ‘presunta vittima delle foibe’? Chiamerò anche l’insigne collega Segre, senatrice a vita. La sua storia e la sua annunciata funzione di presidente di una costituenda commissione parlamentare chiamata a vigilare su ogni forma di razzismo, di violenza e di menzogna, la pongono nella condizione di dire parole autorevoli. Norma Cossetto, martire della Patria, può essere offesa dall’Anpi?”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.