FONDAZIONE MUSICALE VALENTE Molfetta – Sabato 12 aprile JANY MCPHERSON, la pianista e cantante cubana nuova star del jazz internazionale. Appuntamento nell’auditorium Regina Pacisl
Sabato 12 aprile per la rassegna «Waves 25» della Fondazione «Valente»
Jany McPherson, musica per l’anima
tra ritmi latini e raffinate ballate jazz
La pianista e cantante cubana in trio con i brani dell’album «A Long Way»
La nuova star del jazz internazionale Jany McPherson, cantante, pianista e compositrice cubana che ha iniziato giovanissima a suonare nella leggendaria orchestra Buena Vista Social Club, è la grande protagonista del concerto in programma sabato 12 aprile (ore 20.30) nell’auditorium Regina Pacis di Molfetta nell’ambito della stagione «Waves 25» firmata da Pietro Laera per la Fondazione Valente. Con il suo trio completato dal contrabbassista Ronald Moran e dal batterista Yoann Serra, Jany McPherson proporrà i brani e le ballate del celebrato album «A Long Way» uscito per Glider Media Group e registrato al Recall Studio di Pompignan da Philippe Gaillot con la produzione di Gianluca di Furia.
«Lo considero un tributo a tutto ciò che è stata la mia vita sino ad oggi da quando ero una bambina e vivevo a Guantanamo», racconta quest’artista di grande talento insignita giovanissima del premio «Adolfo Guzman» e influenzata dalla tradizione di grandi pianisti cubani come Ernesto Lecuona, Bola De Nieve e Chucho Valdès. «La mia vita – racconta ancora la musicista, oggi residente in Francia – è stato un “lungo cammino” pieno di tante cose diverse, come avviene ad ognuno di noi. Sono nata e cresciuta a Cuba, una terra che amo e dove vivono ancora i miei affetti più cari. Una terra splendida, piena di suoni, ma talvolta difficile, se hai aspettative per un futuro diverso. Ho dovuto fare scelte difficili e dolorose, ma sentivo che dovevo cambiare per crescere e potevo farlo soltanto lasciando la mia terra. Così ho portato con me tutta la storia, la tradizione e la cultura che mi hanno formato e mi sono trasferita in Francia. E gli undici brani che compongono “A Long Way” sono il risultato di un intenso e sorprendente processo creativo in cui mi sono sentita naturalmente ispirata. Le melodie, le armonie, i ritmi, il modo di concepire e sviluppare gli arrangiamenti, la sonorità e la direzione che stava prendendo questo lavoro è arrivato tutto nella mia testa con un’inaspettata semplicità. Per cui, se dovessi riassumere l’album, in poche parole, lo definirei “musica dell’anima, per l’anima”».
Esplosa sulla scena internazionale nel 2020 dopo il disco «Solo Piano» e la successiva collaborazione con il chitarrista John McLaughlin, che nel 2022 l’ha invitata in qualità di «special guest» ai festival North Sea e Montreux Jazz, per poi scritturarla in pianta stabile nel John McLaughlin Quintet per tutti i concerti del «Liberation Tour», Jany McPherson si distingue per un fraseggio e un linguaggio improvvisativo estremamente originali che rendono la sua musica e il suo stile immediatamente riconoscibili, caratterizzati da continui cambi di passo, alternati con eleganza e delicatezza, forza e fisicità. «Mi piace ogni tanto mutare atmosfera all’interno dello stesso brano – dice Jany – divertirmi con le armonie ed andare per la mia strada in modo inaspettato, non prevedibile. La mia formazione è classica, ma tendo ad essere quanto più possibile personale, con i miei pregi e i miei difetti». La musica di Jany McPherson è, infatti, una sintesi tra vari stilemi e linguaggi limitrofi ed affini al jazz, che lei esprime attraverso una gamma cromatica ricca di nuances, a volte esotiche, ma sempre scevre dalla tipica combinazione di ritmi latini e istanze jazzistiche nordamericane, mostrando, al contrario, la capacità di evocare i suoni della propria terra con una grande personalità, originalità e modernità. «Quando suono, cerco sempre di essere onesta fino in fondo con me stessa, e di conseguenza – aggiunge la pianista e cantante cubana – lo sono con chi mi ascolta attraverso un pianismo istintivo, soprattutto nei momenti di grande improvvisazione».
E allora non resta che farsi catturare dall’innato senso della melodia di questa musicista, dotata di un carattere che rende ogni canzone f po’ koacile da ricordare, tra travolgenti progressioni armoniche e melodiche combinate a una toccante intensità interpretativa. Elementi che conferiscono all’arte pianista di Jany McPherson una firma riconoscibile come un marchio di fabbrica.
La stagione «Waves 25» della Fondazione Musicale Valente è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Puglia e dal Comune di Molfetta.
Info 349.7873941 – Biglietti disponibili su diyticket.it. al link https://www.diyticket.it/events/Musica/22891/jany-mcpherson-trio-in-a-long-way.