Giovedì 19 aprile alle 20.30 la “Stagione Concertistica 2018” propone un appuntamento di respiro internazionale con la Mahler Chamber Orchestra diretta dal maestro Daniele Gatti.
In programma la Sinfonia n.1 in Si bemolle maggiore, op. 38 “La Primavera” di Robert Schumann e la Sinfonia n. 7, in La maggiore, op. 92 di Ludwig van Beethoven.
I biglietti sono in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it
Informazioni: 080.975.28.10.
Mahler Chamber Orchestra
La Mahler Chamber Orchestra (MCO) è stata fondata nel 1997 in base alla visione condivisa di creare un ensemble dal profilo indipendente ed internazionale. Con una formazione di base di 45 membri provenienti da venti diversi paesi, la MCO costituisce un collettivo nomade di musicisti appassionati che si riuniscono in occasione di specifiche tournée in Europa e nel resto del mondo.
L’Orchestra infatti è costantemente in viaggio e fino ad oggi si è esibita in 35 diversi paesi nei cinque continenti. Viene gestita in modo collettivo dal management e dal consiglio direttivo e le decisioni vengono prese democraticamente con la partecipazione di tutti i musicisti.
Le sonorità della Mahler Chamber Orchestra sono caratterizzate dall’esecuzione serrata e precisa dell’ensemble, perfetta risultanza delle singole personalità musicali. Il fulcro del repertorio della MCO risiede nel periodo classico viennese e nel periodo romantico, ma l’orchestra suona anche opere e prime esecuzioni mondiali contemporanee. Ciò riflette la capacità della MCO di andare oltre ogni confine musicale.
L’orchestra ha ricevuto il più significativo impulso artistico dal suo mentore e fondatore Claudio Abbado e dal suo Conductor Laureate Daniel Harding. La pianista Mitsuko Uchida, la violinista Isabelle Faust ed il direttore d’orchestra Teodor Currentzis sono attualmente gli Artistic Partners che danno ispirazione e contribuiscono alla formazione dell’orchestra, grazie a collaborazioni a lungo termine. Nel 2016 il direttore d’orchestra Daniele Gatti è stato nominato Artistic Advisor della MCO. Il primo violino Matthew Truscott dirige l’orchestra regolarmente in concerti di musica da camera.
Tutti i musicisti della MCO condividono il forte desiderio di approfondire continuamente il loro rapporto con il pubblico: questo ha ispirato un numero crescente di incontri musicali ‘offstage’ e di progetti che permettono di condividere la musica, l’apprendimento e la creatività con un numero sempre maggiore di persone in tutto il mondo. Feel the Music, progetto di punta delle MCO incentrato su obiettivi educativi e di assistenza, apre le porte del mondo musicale ai bambini sordi e con problemi di udito attraverso interessanti seminari tenuti in scuole e teatri fin dal 2012. I musicisti della MCO condividono la propria passione e competenza con le nuove generazioni: dal 2009, tramite la MCO Academy, collaborano con giovani musicisti per tramandare loro un’esperienza orchestrale di grande qualità ed una piattaforma unica per creare legami e scambi internazionali.
Negli ultimi anni i principali progetti della MCO hanno incluso il progetto quadriennale con il pianista Leif Ove Andsnes chiamato The Beethoven Journey, che ha visto l’esecuzione del ciclo completo dei Concerti di Beethoven in ‘residenza’ in svariate città di tutto il mondo e la realizzazione di una versione scenica di Written on Skin, che la MCO ha interpretato in prima esecuzione mondiale al Festival d’Aix en Provence con la direzione del compositore George Benjamin ed eseguito inoltre al Festival Mostly Mozart di New York e in tournée, in versione semiscenica, nelle principali città europee. Nel 2016 la MCO e Mitsuko Uchida hanno inaugurato una collaborazione a lungo termine incentrata sui Concerti per pianoforte di Mozart. Terminato un ciclo completo dedicato alle Sinfonie di Beethoven, la MCO e Daniele Gatti proseguono il loro interesse per il mondo sinfonico proponendo per la nuova stagione con nuovi cicli di sinfonie.
La MCO inaugura la stagione 2017/18 con la consueta residenza al Festival di Lucerna, dove esegue un concerto incentrato sull’esplorazione della musica dell’Europa centrale sotto la direzione di François-Xavier Roth e con la partecipazione della violinista Patricia Kopatchinskaja. Nei mesi successivi sono previsti, tra gli altri, l’atteso debutto al Festival Enescu, una tournée europea con la pianista Yuja Wang, un progetto della MCO Academy curato dall’Artistic Partner Isabelle Faust e una serie di concerti diretti dal primo violino Matthew Truscott al Temporados Darcos Festival in Portogallo.
La Mahler Chamber Orchestra è stata insignita dello ‘Special Mention Prize’ ai German Design Award del 2017, in omaggio alla sua ‘brand identity’.
Daniele Gatti
Si è diplomato in composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. È Direttore principale della Royal Concertgebouw Orchestra (RCO) di Amsterdam dal settembre 2016 e Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra. Ha ricoperto ruoli di prestigio presso importanti realtà musicali come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestre national de France, la Royal Opera House di Londra, il Teatro Comunale di Bologna, l’Opernhaus di Zurigo. I Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e l’Orchestra Filarmonica della Scala sono solo alcune delle rinomate istituzioni sinfoniche con cui collabora regolarmente.
Tra le numerose e rilevanti nuove produzioni che ha diretto si ricordano il Falstaff con la regia di Robert Carsen (a Londra, a Milano e ad Amsterdam); il Parsifal con la regia di Stefan Herheim, con cui ha inaugurato l’edizione 2008 del Festival di Bayreuth (uno dei pochi direttori d’orchestra italiani a essere invitato al festival wagneriano); il Parsifal con la regia di François Girard alla Metropolitan Opera di New York; quattro opere al Festival di Salisburgo (Elektra, La bohème, Die Meistersinger von Nürnberg, Il trovatore).
A coronamento delle celebrazioni per l’anno verdiano, nel 2013 ha inaugurato con La traviata la stagione del Teatro alla Scala, dove ha anche diretto il Don Carlo per l’apertura della stagione nel 2008, e titoli quali Lohengrin, Lulu, Die Meistersinger von Nürnberg, Falstaff e Wozzeck.
Tra i più recenti impegni si segnalano Pelléas et Mélisande al Maggio Musicale Fiorentino, Tristan und Isolde al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi e l’inaugurazione della stagione del Teatro dell’Opera di Roma con lo stesso titolo wagneriano.
Nel 2016 ha avuto inizio un ciclo triennale di concerti dal titolo “RCO meets Europe”, che coinvolge i 28 paesi dell’Unione Europea e comprende il progetto “Side by Side”, grazie al quale alcuni musicisti delle orchestre giovanili locali partecipano all’esecuzione del primo brano in programma, accanto ai professori della Royal Concertgebouw Orchestra e sotto la direzione di Gatti, rendendo cosí possibile uno scambio umano e musicale di natura straordinaria. L’appuntamento italiano è stato all’Auditorium del Lingotto di Torino.
Nel giugno 2017 ha diretto la RCO in una produzione lirica, per la prima volta dopo la sua nomina a Direttore principale: Salome alla Nationale Opera di Amsterdam.
Nella stagione 2017/2018 dirige i Berliner Philharmoniker alla Philharmonie di Berlino, l’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala a Milano con la Seconda Sinfonia di Mahler, dirige la Royal Concertgebouw Orchestra in Europa, Corea del Sud, Giappone e alla Carnegie Hall di New York, appuntamenti che si aggiungono a quelli in cartellone ad Amsterdam. Inaugura, inoltre, la stagione del Teatro dell’Opera di Roma con La damnation de Faust, è in tournée con la Mahler Chamber Orchestra, ritorna all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e sale sul podio della Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks a Monaco e della Philharmonia Orchestra di Londra.
Alla fine del 2018 dirigerà Rigoletto per l’apertura di stagione del Teatro dell’Opera di Roma e nel 2019 sarà sul podio dei Berliner Philharmoniker per dirigere l’Otello di Verdi al Festspielhaus di Baden-Baden.
Daniele Gatti è stato insignito, quale Miglior direttore per il 2015, del Premio Franco Abbiati della critica musicale italiana e nel 2016 ha ricevuto l’onorificenza di Chevalier de la Légion d’honneur della Repubblica Francese, per la sua attività di Direttore musicale dell’Orchestre national de France.
Per Sony Classical ricordiamo le incisioni con l’Orchestre national de France dedicate a Debussy e Stravinskij e il DVD del Parsifal andato in scena alla Metropolitan Opera di New York. Per l’etichetta RCO Live ha recentemente inciso la Symphonie fantastique di Berlioz, la Seconda Sinfonia di Mahler, Le sacre du printemps di Stravinskij abbinato al Prélude à l’après-midi d’un faune e a La mer di Debussy.
redazione