E’ Giuseppe Francese, violinista, il nuovo direttore artistico della Fondazione Valente di Molfetta. Francese, che prende il posto di Giuseppe Carabellese, ha collaborato con l’Orchestra della “Saarlandischen Staatstheater Saarbrucken” (Germania), l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma e il Teatro La Fenice di Venezia, e come seconda viola, con l’orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Fondatore dell’Ensemble di rappresentanza del Teatro Carlo Felice di Genova, il quintetto “Archi all’Opera”, svolge una intensa attività concertistica di musica da camera e solistica. Ha tenuto una masterclass di viola presso il Conservatorio di Muscat per gli studenti ed i professionisti della Royal Oman Symphonic Orchestra e la Muscat Philharmonie, e seminari su Hindemith, la musica del novecento e le teorizzazioni sulla costruzione armonica dei suoni naturali per le Facoltà di Lettere e di Ingegneria della Università degli Studi di Genova.
Negli anni, solo per citarne alcuni, ha collaborato con Placido Domingo, Salvatore Accardo, Gunter Neuhold, Helmut Imig.
Ma quello del maestro Francese non è l’unico nuovo ingresso in Fondazione. Di recente è stato nominato vice presidente onorario, il dottor Giuseppe Saverio Poli, uomo di raffinata intelligenza e di grande cultura. Poli figura di punta del Gruppo Montedison, ha lavorato in Farmitalia, Monteshell, Edison elettronica e Standa. Negli anni, per conto di Montedison, ha anche organizzato incontri culturali ad altissimo livello rapportandosi con personalità come Kissinger, Bobbio, Montanelli, Elsa Morante, Federico Zeri, Renato Guttuso.
«Si tratta – sottolinea l’avvocato Rocco Nanna, presidente della Fondazione Valente, riferendosi a Poli e Francese – di due personalità eccezionali che danno lustro alla Fondazione. Ringrazio il maestro Carabellese per il lavoro svolto, a titolo gratuito, e – conclude – saluto il nuovo direttore artistico, il maestro Francese, noto ed apprezzato in Italia e all’estero».
redazione