La Cisl Fp Bari all’indomani dell’incontro, tanto atteso con il nuovo Assessore alla Sanità, dobbiamo dire di essere rimasti delusi, perché siamo usciti fuori con un nulla di fatto. Ci aspettavamo delle risposte concrete rispetto alle aspettative legittime di migliaia e migliaia di lavoratori della Sanità, parliamo degli infermieri del concorso vincitori ed idonei, del personale assunto per il Covid e che hanno fornito Assistenza nei più grandi centri Covid-19, in primis in terra di Bari, vedi Ospedale delle Maxi emergenze, vedi Policlinico di Bari, Asl Bari, che ad oggi non hanno ancora nessuna certezza sul loro prossimo futuro in tema assunzionale.
Come Cisl FP Bari – spiega Michele Schinco della Segreteria Cisl FP Bari – siamo fortemente delusi dall’inerzia e dai continui rinvii su argomenti inerenti la salute pubblica e ancor più il perdurare di un precariato laddove sono palesemente evidenti le carenze organiche che urgono di una presa di posizione degli organi istituzionali urgenti e non più rinviabili.
Vogliamo risposte immediate a fronte di una carenza documentata di oltre 8mila infermieri in tutta la regione Puglia. Chiediamo l’immediato sblocco assunzionale dei vincitori del concorso, la chiamata degli idonei e l’avvio delle procedure delle stabilizzazioni. Si comunica fin d’ora che in mancanza di risposte concrete avvieremo tutte le azioni consentite dalla legislazione al fine di riconoscere un sacrosanto diritto dei lavoratori.
Redazione