È il giovanissimo Francesco Giubilei il nuovo Presidente della Fondazione Tatarella. Giubilei, 26 anni, editore e autore già di sei libri, tra i quali Storia del pensiero conservatore e Leo Longanesi. Il Borghese conservatore, ha fondato la rivista Nazione Futura.
Dopo la scomparsa il 28 gennaio di Salvatore Tatarella, Fondatore ed anima della Fondazione Tatarella, è stato ricomposto anche il nuovo Consiglio di Amministrazione.
Il nuovo Cda della Fondazione Tatarella è composto, oltre che Giubilei, dal Vice Presidente Fabrizio Tatarella, avvocato, figlio di Salvatore che succede al padre nella qualità di Fondatore della Fondazione, da Lorenzo Ranieri, noto e stimato imprenditore, patron di Villa Romanazzi Carducci, Vice Presidente Vicario, dalla Professoressa Angiola Filipponio, moglie di Pinuccio e dalla imprenditrice Anna Tatarella, figlia di Nicola, Presidente della Tatarella Distribuzione Spa.
Il predecessore di Giubilei, l’avvocato Nicola Emilio Buccico è il nuovo Presidente Emerito della Fondazione Tatarella, mentre l’avvocato Giuseppe Valentino, Presidente della Fondazione An, è stato nominato Presidente onorario. Il ragioniere Giovanni Furioso e il dottore commercialista Massimo Scannicchio sono i revisori contabili.
Pietrangelo Buttafuoco è il Presidente del Comitato Scientifico del quale fanno parte gli storici Giuseppe Parlato, Presidente della Fondazione Spirito – De Felice, Francesco Perfetti, Giovanni Orsina, Gaetano Quagliariello, Presidente della Fondazione Magna Charta, il Presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri, il critico d’arte Vittorio Sgarbi, gli intellettuali Marcello Veneziani, Giuseppe Valditara, Gennaro Malgieri, Giulio Tremonti, Francesco Ferri, Presidente del Centro Studi del pensiero liberale, Adolfo Urso, Presidente della Fondazione Fare Futuro, il politologo Alessandro Campi, il componente del Cda della RAI e direttore de L’Opinione Arturo Diaconale, i giornalisti Gennaro Sangiuliano, Vice Direttore Tg1, Paolo Messa, Angelo Mellone, i costituzionalisti Beniamino Caravita di Toritto, Giuseppe De Vergottini, Giovanni Guzzetta, ma anche, per la prima volta, intellettuali non di centrodestra come Giuseppe Caldarola e Giuseppe Vacca, della Fondazione Gramsci. Nel Comitato scientifico figurano anche Antonio Uricchio Rettore dell’Università degli Studi di Bari, con cui la Fondazione Tatarella ha stipulato un Protocollo d’intesa, e i costituzionalisti pugliesi Raffaele Guido Rodio, Ignazio Lagrotta.
Chi è Francesco Giubilei
Nato a Cesena il 1° gennaio 1992, laureato in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Roma Tre e in Cultura e Storia del Sistema Editoriale all’Università degli Studi di Milano, ha partecipato alla Summer School della London School of Journalism e della Cuny Graduate School of Journalism di New York.
Nel 2008 ha fondato la casa editrice Historica e nello stesso anno ha iniziato a collaborare con il quotidiano “La Voce di Romagna” di cui è stato anche editorialista e responsabile marketing.
Nel 2013 ha fondato la casa editrice Giubilei Regnani e due anni dopo il quotidiano online Cultora proprietario di due librerie, una a Roma e una a Milano.
Sempre nel 2013 il “Corriere della Sera” lo ha inserito nel Catalogo dei viventi.
Dal 2015 è docente al Corso di Editoria di Roma e Milano dell’Agenzia letteraria Herzog.
Nel 2017 è entrato nel comitato organizzativo del Centro Studi del Pensiero Liberale come responsabile delle attività culturali, nel comitato scientifico di “New Direction Italia” e lo stesso anno ha fondato la rivista Nazione Futura.
A partire dall’anno accademico 2017-2018 è professore all’Università Giustino Fortunato di Benevento con il corso “Autoimprenditorialità giovanile e creazione di impresa”.
Ha pubblicato sei libri, gli ultimi Leo Longanesi. Il Borghese conservatore (Finalista Premio Fiuggi Storia, Odoya, Bologna 2015), Storia del pensiero conservatore (Giubilei Regnani, Roma 2016), Il conservatore del futuro (Il Giornale, Milano 2016), Perché le élite ci salveranno dal populismo (Il Giornale, Milano 2017), collabora con “Il Giornale”
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