Avrebbero tentato di depistare le indagini abbandonando gli indumenti indossati durante il colpo messo a segno, i due uomini ritenuti responsabili dai carabinieri di un furto con la tecnica della spaccata compiuto all’alba del 29 marzo scorso a Bari ai danni di un ristorante in centro. I militari hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due stranieri originari del Nord Africa. Il fermo è stato convalidato Gip del tribunale di Bari con contestuale applicazione della misura cautelare della custodia in carcere. Le indagini sono state condotte attraverso la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza del ristorante e con i rilievi del personale della sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale di Bari. In particolare sono state acquisite alcune impronte digitali, ritenute decisive dagli investigatori, per l’identificazione degli autori del furto commesso sfondando la vetrata del locale con una grossa pietra.
Poi la fuga a piedi dei presunti responsabili della spaccata con i soldi trafugati dalla cassa del ristorante: circa 600 euro. I due sono stati rintracciati dai carabinieri mentre dormivano in uno stabile abbandonato adibito a ricovero da diversi senza fissa dimora. (ANSA).
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