Partono domani, giovedì 11 maggio, i lavori del G7 Finanze che proseguiranno fino a sabato 13 maggio nella città di Bari. La sede principale dei lavori sarà il castello Normanno Svevo che, già domani mattina, ospiterà la prima riunione dei Deputies.
Nel pomeriggio è previsto l’arrivo dei capi delegazione che saranno accolti per la cerimonia di benvenuto nel Teatro Petruzzelli, in programma alle ore 18.45 circa.
All’interno del politeama, subito dopo l’accoglienza, gli ospiti assisteranno a un concerto organizzato dalla Fondazione Petruzzelli, dal Comune di Bari e dalla Città Metropolitana. A dirigere l’Orchestra del Teatro Petruzzelli sarà il maestro Giampaolo Bisanti, accompagnato dai solisti d’eccezione del concerto – Mariella Devia, soprano, e Francesco Meli, tenore – dedicato alle musiche di Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Gioachino Rossini.
In programma alcune delle pagine più intense e apprezzate del repertorio lirico italiano: da Norma a L’Elisir d’amore, da I Lombardi alla prima crociata a Il Trovatore, da Tosca a Turandot.
A seguire, sempre nel Teatro Petruzzelli, sarà scattata la cosiddetta foto di famiglia. In serata, a partire dalle ore 22, gli ospiti assisteranno a uno spettacolo di fuochi pirotecnici offerto dalla Camera di Commercio.
I capi delegazione riceveranno un kit dono istituzionale che prevede un pumo in ceramica (un bocciolo circondato da tre foglie che simboleggia la primavera e la rinascita della natura, uno speciale portafortuna della tradizione pugliese che, con la sua forma arabeggiante, richiama i rapporti tra la Puglia e la sponda sud del Mediterraneo) contenuto in una scatola brandizzata con il nuovo logo della città di Bari; le signore, invece, una sacca prodotta da Made in Carcere, l’associazione pugliese che promuove la produzione di oggetti realizzati all’interno degli istituti penitenziari. Nel kit saranno inseriti anche prodotti offerti da una serie di aziende e realtà del territorio.
I doni saranno accompagnati da un breve messaggio istituzionale del sindaco di Bari Antonio Decaro, di cui si riporta un breve stralcio: “Benvenuti a Bari, la città di San Nicola, il santo taumaturgo che accomuna nella devozione milioni di persone da Oriente a Occidente, simbolo della pace, della tolleranza e dell’ecumenismo religioso.
Siamo orgogliosi di ospitare nel nostro Castello Normanno Svevo i lavori della riunione ministeriale che affronterà i temi prioritari dell’agenda politica internazionale, a cominciare dalla lotta alle disuguaglianze che deve vedere i Paesi più sviluppati della Terra impegnati in una politica inclusiva, capace di sostenere la crescita e garantire condizioni di equità e di giustizia economica e sociale, vero antidoto alla diffusione della violenza e di dottrine eversive.L’auspicio che sento di formulare è che, nel solco dei valori di cui il nostro Santo Patrono è testimone, sia il dialogo costruttivo tra le diverse posizioni in campo ad informare le scelte e le decisioni che saranno assunte dalle delegazioni nel corso del vertice barese e che avranno un peso determinante nelle politiche mondiali in materia economica dei prossimi anni.Bari è lieta di accogliere le delegazioni del G7 mostrando il volto autentico di una grande città del Sud che si proietta nel futuro orgogliosa delle proprie radici.
Accanto ai monumenti, alle chiese e agli edifici più noti esiste un mondo tutto da scoprire fatto di colori, sapori e profumi. Perdetevi nei vicoli della città vecchia, passeggiate sul nostro lungomare, assaggiate i cibi per i quali siamo famosi nel mondo, fate shopping nei negozi e nelle botteghe artigiane, scoprite il fascino del nostro Teatro Petruzzelli.
Benvenuti nella città di Bari, terra dell’incontro e del dialogo. Tutto vi parlerà della nostra storia e di quanto sia speciale scriverne ogni giorno una pagina nuova, come accadrà nei giorni del G7 grazie alla vostra presenza”.
Da stasera, inoltre, il pannello informativo luminoso installato all’ingresso del ponte Adriatico riporterà il messaggio di benvenuto della città di Bari agli ospiti del G7: “Welcome to Bari, city of chance, where no one is a foreigner”.
di Antonio Carbonara