Per l’economista James Galbraith “è molto importante che torni il controllo pubblico sul settore finanziario. Questo non è avvenuto negli ultimi 10 anni e ha provocato un aumento globale delle disuguaglianze, oggi sotto gli occhi di tutti”.
Galbraith ne ha parlato oggi a Bari a margine del forum su ‘Economia e povertà’ organizzato dalla Regione Puglia mentre nel capoluogo pugliese è in corso il G7 Finanze. Galbraith ha detto che “l’Ue deve cambiare, non ha molte alternative di fronte, deve cambiare se vuole sopravvivere: oggi l’alternativa da scegliere è tra un gruppo di Paesi progressisti che si mettono insieme per combattere la povertà, o lasciare il campo a persone come Marie Le Pen”. L’economista statunitense ha osservato “che tutte le regioni debbano avere voce in capitolo quando si tratta di risolvere i problemi economici: purtroppo – ha rilevato – questo non succede ed è un fatto deplorevole. Sono i ricchi che vengono a dettare le regole ma non si può più andare avanti così”.
ansa
di Antonio Carbonara