Circa 17mila gadget fra portachiavi di varie dimensioni, penne e maschere raffiguranti simboli e immagini riconducibili alla celebre serie televisiva sudcoreana ‘Squid Game’, contraffatti e non conformi agli standard di sicurezza richiesti per la commercializzazione in ambito comunitario, sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Bari nell’ambito delle attività in matateri di anticontraffazione.
Due cittadini cinesi sono stati denunciati.
I prodotti erano pronti per essere messi in commercio in violazione della normativa a tutela del diritto d’autore e di quella che garantisce livelli di sicurezza minimi per la salute dei consumatori.
Le indagini sono state sviluppate attraverso l’analisi dei dati ottenuti incrociando le informazioni acquisite dalle pattuglie impiegate nelle attività di controllo economico del territorio con quelle ricavabili dalla consultazione delle banche dati.
L’illecita riproduzione, produzione e commercio di marchi e modelli registrati, ricordano le fiamme gialle in una nota, oltre a “costituire reato e a danneggiare il sistema Paese per le ingenti perdite di gettito fiscale prodotte dalla filiera del falso, alimenta a tutti gli effetti un meccanismo di concorrenza sleale nell’economia reale, nonché mina l’esistenza di un mercato competitivo ove gli operatori economici regolari hanno diritto di beneficiare di condizioni eque di concorrenza ( ansa).
Redazione