Si terrà domani 18 febbraio 2024 l’atteso derby di calcio del campionato di serie D (girone H) tra Gallipoli e Nardò. Due squadre che sono posizionate diversamente in classifica: Il Nardò è terzo con 43 punti insieme al Martina, nella lotta per un eventuale posto in Lega Pro. Il Gallipoli si gioca la salvezza perché è nel fondo con 21 punti. Si può intuire quale sarà il clima domani allo stadio “Antonio Bianco” di Gallipoli.
Per l’occasione abbiamo intervistato Uccio Presicce, ex giocatore del Gallipoli e del Nardò, vecchia gloria di un calcio passato fatto di passione a attaccamento alla maglia, come lui stesso riferisce nella nostra intervista. Nel Nardò Presicce ha militato in serie C, a metà degli anni 60 e in questa squadra è cresciuto, calcisticamente parlando. Erano i tempi di Chinaglia, Palanca, Wilson, Bersellini e che proprio in quegli anni iniziavano la loro carriera in serie C e che Presicce ha incontrato a Nardò. Nel Gallipoli Presicce ha giocato per circa 10 anni, dal 1969 al 1978
Qual è il clima a Gallipoli in queste ore, prima del derby di domani?
“Domani si terrà l’inaugurazione dello stadio, dopo una serie di interventi strutturali. Per un anno il Gallipoli ha disputato le partite sul campo di Ugento. Il clima è bollente, le due tifoserie sono molto calde, come lo sono sempre state negli anni. Si prevede un massiccio arrivo dei tifosi del Nardò. Io ho deciso di non vedere la partita, perché sono emotivamente legato alle due squadre e diventa difficile per me schierarmi”.
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Quali ricordi hai dei derby tra Gallipoli e Nardò ?
“Ricordo che non dormivo per giorni quando giungevano i derby tra Nardò e Gallipoli, ne avrò disputati una decina. La rivalità tra le due tifoserie era notevole e i posti erano sold out, si direbbe oggi. Ricordo un derby in particolare, quello vinto dal Nardò a Gallipoli, intorno al 1975-76. La partita si volgeva al termine con un pareggio 1 a 1, quando all’improvviso giunse la prodezza del giocatore del Nardò Sergino Orlando che infilò la rete del portiere gallipolino, Aldo Panico. In questi giorni si ricorda la dipartita di Orlando al quale 6 anni fa è stato intitolato il club fedelissimi, come riferisce l’addetto stampa e segretario sportivo, Fernando Pero.
Ci sono giocatori dei tuoi tempi o presidenti che ricordi in particolare?
Si, come non ricordare Michele Alemanno, Celano, Sportiello e il presidente Corrado Calvi. Un episodio è entrato nella storia del calcio gallipolino: la vittoria a Monopoli della partita con il Grottaglie e vinta alla “monetina”, grazie a Enzo Vincenti. Il Gallipoli raggiunse la quarta serie. Correva l’anno 1971/72. Nel 2009/2010 la storica stagione del Gallipoli in serie B con il presidente Barba. Mi sono goduto come ex giocatore questo periodo.
Un pronostico per domani?
Penso un pareggio striminzito. La partita sarà più tattica che agonistica
intervista a cura di Antonio Carbonara