GIACOMO, di Teatro dei Borgia, con Elena Cotugno dal 16 al 22 novembre, Bari-Sala Consiliare del Comune di Bari

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STAGIONE TEATRALE DI BARI 2023/24

TEATRO COMUNALE PICCINNI

COMUNICATO STAMPA

GIACOMO, di Teatro dei Borgia, con Elena Cotugno

dal 16 al 22 novembre, Bari-Sala Consiliare del Comune di Bari

 

Il teatro fuori dal teatro. Dal 16 al 22 novembre, nella sala consiliare del Comune di Bari, nell’ambito della stagione teatrale Altri Mondi 2023_24 del Comune di Bari – Assessorato alle Culture organizzata insieme al Teatro Pubblico Pugliese, a 100 anni dalla scomparsa di Giacomo Matteotti: Teatro dei Borgia-Artisti Associati, Elena Cotugno con GIACOMO-un intervento d’arte drammatica in ambito politico, progetto di Elena Cotugno e Gianpiero Alighiero Borgia, testi di Giacomo Matteotti con interruzioni d’aula, drammaturgia di Elena Cotugno e Gianpiero Borgia. Uno spettacolo dai verbali delle assemblee parlamentari del 31 gennaio 1921 e del 30 maggio 1924, ideazione, coaching, regia e luci Gianpiero Borgia, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei ministri con il patrocinio di Comune di Fratta Polesine, Fondazione Giacomo Matteotti, Fondazione di Studi Storici “Filippo Turati” e Fondazione Circolo Fratelli Rosselli.

 

Giacomo vuole porre in risalto il discorso politico di Matteotti, mettendo a confronto due dei suoi interventi in Parlamento: quello del 31 gennaio 1921, in cui denuncia le connivenze tra le forze politi- che borghesi e le squadracce fasciste, e quello del 30 maggio 1924, l’ultima seduta a cui

Matteotti partecipò prima di essere assassinato, in cui contesta i risultati delle elezioni dell’aprile di quell’anno. Questa tragedia, politica e antispettacolare di TB, consiste nella riproposizione delle parole di Matte- otti nella loro nuda e terrificante verità. I principali temi sui quali il lavoro invita a riflettere sono il senso della militanza politica, i diritti di cittadinanza, la possibilità di opporsi alla violenza fascista con il richiamo ai valori di libertà e democrazia, ma anche il ruolo del teatro nella società, in un modo in cui gli ideali diventano opera d’arte.

TB continua il suo percorso di ricerca sulla relazione tra teatro e reale e tra teatro e politica: con questo lavoro vuole portare la parola politica e i temi della democrazia sul palco usando i verbali d’assemblea quali elementi del reale e sintagmi del proprio discorso poetico.

In scena avanzi di democrazia sui quali si arrampica l’esistenza di Matteotti, conficcata nel suo ruolo politico, come la Winnie dei Giorni Felici di Beckett è conficcata nella sabbia, da cui non può liberarsi e da cui sente il dovere di non liberarsi.

Elena Cotugno e Gianpiero Borgia sviluppano un lavoro sul ruolo lontano dalla tradizione italiana della maschera, sia parodistica sia documentaristica. Qui si confrontano col documento storico, col discorso politico e non con il dramma di finzione; il tentativo che l’attrice compie in scena è quello di auto indursi uno stato alternativo di coscienza attraversando il discorso matteottiano con il lavoro sui punti energetici del corpo e sulla proiezione di vettori fonetici.

Dal al 16 al 22 novembre – alle 20.00, domenica alle 18.00

Biglietti a partire da € 15 disponibili online al link https://bit.ly/492YOnc, in tutti i punti vendita Vivaticket e al botteghino del Teatro Piccinni dal mercoledì al sabato, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20.

 

La stagione teatrale riprenderà poi in abbonamento con Alessandro Serra (Premio UBU per il miglior spettacolo dell’anno nel 2017 – Macbettu) che dal 23 al 26 novembre porta in scena in esclusiva regionale La tempesta, da Shakespeare, in una straordinaria e onirica rilettura (con una replica speciale nel carcere minorile di Bari – accesso per la stampa su prenotazione).

Dal 7 al 10 dicembre Silvio Orlando con La vita davanti a sé (dal romanzo del francese Romain Gary, scritto sotto lo pseudonimo di Émile Ajar, da cui è stato anche tratto il film con Sofia Loren – David di Donatello – e girato interamente in Puglia tra Bari, Ostuni e Trani).

In fuori abbonamento: 15 dicembre Carmela Vincenti-Nichi Vendola: E’ fatto Giorno, a cento anni dalla nascita di Rocco Scotellaro, il sindaco poeta di Tricarico.

5 e 6 dicembre La Magia di San Nicola-una città il mare e il santo, Compagnia Granteatrino di Paolo Comentale (per i 40 anni del Granteatrino, in matinee e pomeridiana)

8 dicembre (varie repliche dalle 10.15 alle 17.30) Malalingua ritorna con San Nicola dei baresi (di Marco Grossi, con Marianna de Pinto, Enzo Toma, William Volpicella, Valentina Gadaleta, Monica De Giuseppe).

16-17 dicembre, Anonima Gr (Dante Marmone, Tiziana Schiavarelli) ne Il fantasma.

NEW ENTRY, il 26 e 27 dicembre: PINUCCIO (Alessio Giannone): Non mi trovo.

www.teatropubblicopugliese.it

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