La bassa affluenza al voto in Puglia alle politiche 2022, ha fatto capire a tutti i nostri politici che alla fine sono i cittadini a decidere le sorti del nostro paese. Questo importante calo di voti è figlio di una brutta politica, assente e molto confusa. Tutti questi governi creati dai nostri politici, in questi ultimi venti anni, con alleanze non omogenee, senza valori in comune, senza ideologie, solo per occupare poltrone, hanno confuso l’Italia e la nostra cara Puglia creando una grande crisi economica e sociale. Questo modo di governare ha allontanato i cittadini dal mondo politico. I partiti e i loro rappresentanti, cosa dovrebbero fare oggi per riportare la fiducia nella politica? Come riavvicinare i cittadini alla politica? I partiti politici, secondo il mio umile parere, dovrebbero prima smettere di litigare, smettere di pensare alle poltrone e portare avanti senza gelosie politiche un progetto comune per salvare la nostra nazione. I cittadini sono stanchi di sentire belle parole…faremo, faremo, faremo!!!
I cittadini vogliono vedere risultati concreti. I cittadini vogliono essere coinvolti nelle scelte politiche. I partiti dovrebbero azzerare tutto e ricominciare di nuovo. Ripartire dalla base, creare circoli, comitati e dare voce ai cittadini. Coinvolgere nella politica i cittadini con incontri e confronti. Ritornare in piazza. Difendere i diritti dei più deboli e bisognosi. I Pugliesi vogliono una politica in movimento e non una politica chiusa nelle stanze del potere. Oramai i radical chic non sono più di moda….Basta con la politica fatta sui terrazzi romani bevendo uno spritz… Basta con questa politica fatta nelle televisioni. I politici devono stare tra la gente. I cittadini vogliono affrontare con i politici i problemi della nazione e con loro
trovare le soluzioni.
I parlamentari eletti il 25 settembre devono, adesso, creare più politiche sociali per aiutare e sostenere le famiglie Italiane e Pugliesi. Stare vicino ai più deboli e bisognosi. Creare lavoro con politiche mirate. Formazione e inserimento immediato nel mondo del lavoro. La nostra cara Puglia vuole lavorare e non vivere con il reddito di cittadinanza. La Puglia oggi ha tutte le carte in regola per essere una regione importante in Italia e all’estero.
Oggi la Puglia è definita la regione più bella del mondo. La cosa più urgente da fare è recuperare la nostra sanità, renderla snella e senza file d’attesa per una visita specialistica. Bisogna creare una buona sanità per tutti i cittadini Pugliesi. Risolvere il problema della scuola e dei suoi tanti insegnanti precari. Aumentare le pensioni di vecchiaia e d’invalidità perché sono importanti per l’economia delle nostre famiglie. Aiutare le aziende in questo brutto periodo. Tutelare i diritti dei minori a rischio, delle donne e dei lavoratori. Bisogna sfruttare al meglio i fondi PNRR con progetti dettagliati e fattibili. Progetti pronti a creare politiche sociali, industriali, agricole, ambientali e culturali. Ai nostri parlamentari Pugliesi chiediamo un interesse particolare per questi fondi europei perché sono molto importanti per noi Pugliesi. Questo denaro va speso bene e subito.
Chiediamo ai politici di non perdere tempo…soprattutto per salvare le famiglie e le aziende Italiane che ormai sono in grande crisi economica.
Bisogna fare subito una legge sul caro bollette e caro benzina. Noi di Puglia Favorevole come nuovo movimento politico regionale Pugliese chiediamo incontri, proposte e azioni concrete da parte di tutti i parlamentari Pugliesi. Chiediamo un dialogo costruttivo. Un forte impegno nel far valere i nostri diritti sia alla Camera che al Senato. Tutto questo per aiutare la nostra amata Regione. In fine comunico che Puglia Favorevole, con tutti i suoi sostenitori, si farà promotrice di campagne di sensibilizzazione, per far sentire sempre di più la voce dei cittadini Pugliesi, mettendo così in forte evidenza i loro problemi a chi ci governa a Roma. A tutti i Parlamentari Pugliesi, il nostro Movimento Puglia Favorevole augura un buon lavoro.
Gigi Leonetti
Coordinatore regionale Puglia Favorevole
Redazione