Urbanistica: sono 95mila gli euro stanziati dalla Giunta per il fondo di rotazione in favore dei Comuni per l’abbattimento degli edifici abusivi. I criteri di priorità per la concessione di anticipazioni, per interventi di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi di opere edilizie abusive, di nuova realizzazione o in ampliamento, riguardano, come previsto anche dagli accordi sottoscritti con le Procure: 1) Immobili di notevole impatto ambientale, costruiti su area demaniale o in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, storico-architettonico, archeologico, sismico, idrogeologico o da PAI o in area naturale protetta, dando priorità agli immobili oggetto di sentenze divenute definitive di demolizione, con precedenza a quelli di più rilevanti dimensioni; 2) Immobili non stabilmente abitati (seconde case, case di vacanza, ecc.) dando priorità agli immobili oggetto di sentenze divenute definitive, con precedenza a quelli oggetto di lottizzazione abusiva; 3) Immobili adibiti ad attività commerciali e industriali, dando priorità agli immobili oggetto di sentenze divenute definitive, con precedenza a quelli di più rilevanti dimensioni.