sabato 30 marzo h 21.00 – domenica 31 marzo h 18.00 TEATRO ABELIANO
per la rassegna Actor di Vito Signorile
IL PRINCIPINO
Nuovo appuntamento della rassegna Actor al Teatro Abeliano con la nuova produzione Teatri di Bari firmata da Damiano Nirchio
con Vito Signorile, Annamaria De Giorgio, Danilo Giuva e il piccolo Gabriele Milillo
PRODUZIONE TEATRI DI BARI
Giugno, millenovecentottantuno.
Un modesto appartamento nella periferia-dormitorio di una grande città del Sud. Forse Bari. Fuori dalle finestre, prima ancora del mare e del bianco campanile di una Basilica, c’è la Cementifera Fibronit.
Davanti allo schermo, sprofondato in poltrona e avvolto in una vestaglia logora, c’è un uomo anziano: una malattia che confonde lo spazio e il tempo in un eterno presente; al contempo una nuova estrema abbagliante lucidità. Il confine tra le due cose è inconoscibile.
Quello stesso giorno ricompare sulla porta un giovane uomo. È suo figlio. I due non si vedono da tanto.
Lo spettacolo, scritto e diretto da Damiano Nirchio e liberamente tratto dalla traduzione in lingua barese de IL PICCOLO PRINCIPE di Exupery curata da Vito Signorile, esplora il difficile rapporto tra padri e figli e la difficoltà di fare i conti con le proprie radici. Anche con la propria terra d’origine.
Dopo la riuscitissima personificazione Signorile/Bukowski in “Blue Bird Bukowski” per la regia di Licia Lanera, Vito Signorile, attore, regista e uomo di “ordinaria follia” incontra la genialità di Antoine de Saint-Exupéry.
“Tutti i grandi sono stati bambini una volta (ma pochi di essi se ne ricordano)”, diceva l’autore del celebre capolavoro “Il Piccolo Principe”.
Partendo da questa ispirazione Damiano Nirchio, già vincitore del premio Eolo Awards 2017 come Miglior drammaturgia e Migliore regia per lo spettacolo “Ahia!”, costruisce “Il principino” una fiaba drammatica e moderna per gli adulti del nostro tempo.
Uno spettacolo che invita ad andare oltre le apparenze e ad abbandonare falsità ed egoismi.
In un modesto appartamento di una città del Sud, a interrompere la solitudine di un vecchio padre, appare un piccolo principe, ormai uomo, che impara a fare i conti con i buchi neri del passato e i limiti e i pregiudizi generazionali.
Un estremo gesto d’amore padre/figlio.
Accanto a Vito Signorile, che vanta tantissimi anni di palcoscenico, cofondatore e direttore artistico di Teatri di Bari, ci sono Danilo Giuva e Anna de Giorgio, attori con un percorso consolidato alle spalle. Giuva collabora da anni con la compagnia Fibre Parallele e di recente ha debuttato con un suo spettacolo, “Mamma”, molto ben accolto dal pubblico e dalla critica. Anna de Giorgio è cofondatrice con Nirchio della compagnia Senza Piume, fortemente impegnata in tematiche sociali e più volte segnalata a premi nazionali.
Info:
Teatro Abeliano | via Padre Kolbe 3, Bari
080 542 76 78
botteghino@teatroabeliano.com |