Grande successo per la prima di Evolio Expo, la fiera internazionale B2B dell’olio Evo.
La soddisfazione degli operatori posiziona la manifestazione come l’evento di riferimento per il settore olivicolo-oleario.
6.482 visitatori, 161 aziende espositrici, 22 buyer internazionali e più di 100 eventi tra convegni e workshop: la manifestazione ha posto le basi per nuove opportunità di business, innovazione e valorizzazione dell’olio extravergine d’oliva nel panorama globale.
Si è conclusa con un bilancio positivo la prima edizione di Evolio Expo, la fiera internazionale B2B dedicata all’olio extravergine d’oliva che si è tenuta a Bari presso la Fiera del Levante, superando le attese degli organizzatori. Con 6.482 visitatori, 161 aziende espositrici, 22 buyer provenienti da mercati chiave per l’Italia – tra cui USA, Australia, Tunisia e Germania –, 20 associazioni/enti/istituzioni e più di 100 eventi tra convegni, workshop e panel test, l’evento si è rivelato una piattaforma strategica per la promozione dell’intero settore olivicolo-oleario, sostenendo in un unico luogo business, innovazione, cultura e ricerca scientifica.
La manifestazione, di Nuova Fiera del Levante e organizzata da Senaf, con il sostegno del Dipartimento di Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione Puglia, Pugliapromozione, Associazione Nazionale Città dell’Olio e il patrocinio del Masaf, ha acceso i riflettori su sfide e opportunità del settore olivicolo-oleario, stimolando il dialogo tra istituzioni, produttori e buyer internazionali, e contribuendo a rafforzare il valore dell’olio extravergine d’oliva come prodotto d’eccellenza del Made in Italy.
“Grazie all’impegno di tutta l’organizzazione, con le proprie competenze e contributo operativo, questa manifestazione, al suo anno zero, ha creato una particolare attenzione nei confronti dell’olio extravergine d’oliva che rappresenta una eccellenza del nostro territorio. – dichiara Gaetano Frulli, Presidente Nuova Fiera del Levante – Evolio Expo, con i suoi momenti di confronto, ha contribuito a valorizzare il prodotto e tutta la gente che lavora alla sua produzione. A chiusura possiamo dire che questa specializzata rappresenta l’identità della nostra Regione e anche quella della Nuova Fiera del Levante che promuove l’olio Evo quale elemento importante per la nostra economia, da valorizzare a livello mondiale.”
Durante la manifestazione si sono susseguiti momenti rilevanti per il futuro dell’olio Evo, partendo dall’evento inaugurale che ha visto la partecipazione di esponenti politici a livello nazionale e territoriale, tra cui Patrizio La Pietra, Sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Donato Pentassuglia, Assessore all’Agricoltura, Risorse Idriche, Tutela delle Acque e Autorità Idrica della Regione Puglia e Vito Leccese, Sindaco di Bari.
Tra i tanti temi affrontati, in particolare, è emerso il ruolo fondamentale dell’export come opportunità di sviluppo per le aziende del settore: un canale che nei primi dieci mesi del 2024 (+50% in valore e +6% in volume, dati Ismea) ha raggiunto i 2,62 miliardi di euro. Evolio Expo, con i suoi buyer, ha così rappresentato un’occasione unica per rafforzare la presenza del made in Italy sui mercati esteri.
Ma l’evento non è stato solo un momento per approfondire le tematiche legate all’andamento del mercato, ma anche un confronto su argomenti come l’oleoturismo, il rapporto tra olio e salute, e l’identità turistica e culturale dei territori, la sostenibilità ambientale, l’innovazione tecnologica e la valorizzazione delle produzioni di qualità come gli oli Dop, Igp e monovarietali.
Inoltre, è stato anche un palcoscenico per presentare annunci importanti come quello della Regione Puglia, che ha comunicato la firma dei primi bandi del Csr Puglia 2023/2027 destinati a sostenere il settore olivicolo con investimenti per nuovi impianti arborei e la valorizzazione delle produzioni.
Sul fronte turistico, l’Assessorato regionale al Turismo/Pugliapromozione e l’Associazione Nazionale Città dell’Olio hanno promosso l’integrazione tra oleoturismo e sviluppo territoriale, sottolineando il ruolo crescente dell’olio EVO come elemento centrale dell’offerta enogastronomica italiana.
Un evento che ha visto la partecipazione non solo di operatori del settore, ma anche di ma anche di esperti come il primo ricercatore Cnr Mario Tozzi e lo scienziato Stefano Mancuso, i quali hanno affrontato temi legati alla biodiversità, innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile.
“Il bilancio positivo della fiera dimostra quanto il settore abbia bisogno di occasioni di confronto e crescita, sottolineando l’importanza di investire in qualità, sostenibilità e valorizzazione del territorio – afferma Ivo Nardella, Presidente del Gruppo Tecniche Nuove e di Senaf – L’olio extravergine d’oliva non è solo un alimento, ma un simbolo della nostra cultura, della nostra terra e della nostra identità. Evolio Expo ha dato voce a questo racconto, offrendo spunti e strumenti concreti per affrontare il futuro con consapevolezza e determinazione.”
Redazione