FESTIVAL GIOVANILE DELLA LIRICA 2024
RESIDENZE MUSICALI MURGIANE
Si conclude la terza edizione del Festival Giovanile della Lirica RE.M.M., organizzato da «Orchestra di Puglia e Basilicata». In scena la serata “Incanti”, con la splendida voce del tenore Francesco Zingariello, tra romanze e canzoni della tradizione internazionale e italiana.
Giovedì 8 agosto, ore 21 – Piazza Cattedrale
Gravina in Puglia
Giovedì 8 agosto, alle 21, in Piazza Cattedrale a Gravina in Puglia, si conclude la terza edizione del Festival Giovanile della Lirica, evento inserito all’interno del progetto REMM (Residenze Musicali Murgiane), con la direzione artistica di Katia Ricciarelli: in scena la serata “Incanti”, dedicata ad alcune delle romanze più famose, scritte dall’800 ad oggi, sino a canzoni di stampo lirico delle grande tradizione italiana. Protagonisti canori saranno il tenore Francesco Zingariello e la voce di Maria Grazia Zingariello, con l’Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata diretta da Grazia Giusto (con gli arrangiamenti di Valter Sivilotti e Angelo Nigro). In programma musiche di Cilea, Verdi, Bernstein, Bacharach, Gardel, Costa, De Curtis. Infotel: 349.565.78.80, orchestradipugliaebasilicata.it.
La romanza è sorta in Francia nella seconda metà del sec. XVIII inizialmente col nome di romance, accompagnata da uno strumento a tastiera. È una composizione musicale per voce e accompagnamento di struttura variabile ma di carattere per lo più sentimentale.
J.-J. Rousseau porge, nel suo Dictionnaire de musique (Parigi 1764), la seguente, abbastanza precisa, definizione della romanza vocale: “Aria sulla quale si canta un piccolo poema anch’esso detto romanza, diviso in strofi, il cui argomento è generalmente una storia amorosa e spesso tragica. Come la romanza deve essere scritta in stile semplice, toccante e d’un gusto un po’ passato, l’aria deve rispondere al carattere delle parole; niente ornamenti, niente manierismi, ma una melodia dolce, naturale, campestre, e che produca il suo effetto da sola, anche indipendentemente dalla maniera di cantarla”.
Non presentando particolari difficoltà tecniche, né per la voce né per lo strumento, ha grande fortuna nelle esecuzioni private. In questa prima stagione, la romanza rientra, dunque, nel genere della musica vocale da salotto o da camera. Il legame con la tradizione francese è testimoniato dalla frequente struttura a couplets, che d’altronde nella prima parte del secolo l’aveva differenziata, nel campo del teatro d’opera, dalla forma dell’aria. Nel corso dell’Ottocento la sua fortuna aumenta notevolmente, tanto che viene accolta da un lato tra le forme operistiche, dall’altro tra quelle strumentali, i cui primi esempi risalgono agli ultimi decenni del secolo precedente.
Non per questo tuttavia la romanza abbandona i salotti. Al contrario, il successo di questo genere tocca il culmine negli ultimi decenni del XIX secolo attraverso la produzione di alcuni compositori italiani che vi si dedicano in modo quasi esclusivo. Il più famoso di essi è Francesco Paolo Tosti. Fra le romanze più famose possiamo citare Musica proibita di Stanislao Gastaldon (1881) e Mattinata (1904) di Ruggero Leoncavallo.
Il Festival Giovanile della Lirica, con la direzione artistica di Katia Ricciarelli e la presidenza di Francesco Zingariello, è organizzato da «Orchestra di Puglia e Basilicata», ed è sostenuta dal Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Puglia, dal Comune di Gravina in Puglia, e da una serie di sponsor privati, tra cui il main sponsor Banca Popolare di Puglia e Basilicata (che in qualità di mecenate supporta concretamente la cultura per contribuire alla qualità della vita del proprio territorio, tutelando al contempo il patrimonio culturale cittadino e la trasmissione alle generazioni future). La manifestazione gode anche dei patrocini del consorzio «Sguardi Rupestri» (preziosissimo nella diffusione del festival), dell’Ente Pro Loco Italiane e della Fondazione Santomasi.
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