“I Diritti in genere”, a Bisceglie gli incontri culturali del Presidio del Libro

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Dal punto di vista delle donne, intorno al tema dei Diritti, il Circolo dei Lettori – Presidio del Libro di Bisceglie, dal 2-20 dicembre 2017, presenta la rassegna “I Diritti in genere”.

 

I sei incontri, organizzati in collaborazione con Linea d’Onda, Sistema Garibaldi e la Libreria Vecchie Segherie Mastrototaro, custodiscono idealmente la giornata internazionale dei Diritti umani diventando occasione per altrettante narrAzioni.

Si parte sabato 2 dicembre con Silvia Bencivelli, autrice del libro “Le mie amiche streghe” (Einaudi, 2017), che proverà a raccontare che cosa la stregoneria di oggi  ha in comune con il medioevo; mercoledì 6 dicembre invece sarà la volta di Antonella Lattanzi con il suo ultimo libro “Una storia nera” (Mondadori, 2017), un racconto che pone al centro la famiglia non sempre luogo idilliaco.

Sabato 9 dicembre sarà Bianca Garavelli a guidare i lettori in un viaggio speciale: “Le terzine perdute di Dante” (Best BUR, 2015) quale divertimento letterario che riserverà non poche sorprese e questioni aperte.

Il fenomeno del caporalato e dello sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori sarà al centro del quarto appuntamento, mercoledì 13 dicembre con due giornaliste delle pagine culturali di Repubblica e della Gazzetta del Mezzogiorno.

Antonella Gaeta presenterà il film del quale ha firmato la sceneggiatura, con la Regia di Pippo Mezzapesa, “La giornata”: l’ultima di lavoro di Paola Clemente, la bracciante pugliese morta di fatica nell’estate del 2015 nei campi roventi dell’acinellatura dell’uva ad Andria.

A colmare l’assenza di approfondimento riguardante questo fenomeno, spesso derubricato a una questione regionale, assumono un ruolo importante anche numerosi saggi e reportage giornalistici come quello di Enrica Simonetti nel suo libro “Morire come schiavi” (Imprimatur, 2016) un viaggio sociale che l’autrice compie nell’inferno del caporalato di tutta l’Italia.

 Il 16 dicembre si darà voce a “Donne della Repubblica” (Il Mulino, 2016), tra le autrici, Eliana Di Caro sfoglierà con i lettori questa pagina fondamentale della nostra storia, che inaugura la vita democratica del nostro paese e attraverso la quale desideriamo avviare la memoria dei 70 anni della Costituzione.

Il 20 dicembre la conclusione della rassegna è affidata a due “narratrici” che utilizzano altri strumenti per raccontare:

Cristina Mastrototaro e Ida Martucci, due geniali architette che hanno restituito alla città un luogo incantato, le Vecchie Segherie Mastrototaro, da fabbrica del legno a fabbrica dei sogni di carta.

L’iniziativa si avvale del patrocinio di: Regione Puglia, Comune di Bisceglie, Presìdi del Libro, Teatro Pubblico Pugliese.

 

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