Sabato 7 ottobre i Negrita hanno infiammato il Demode’ di Modugno con un concerto di oltre due ore.
Sono passati 7 anni dall’ultimo tour in elettrico nei club della band, si è trattato, quindi, di un vero e proprio ritorno del rock.
Ad accompagnare Pau, Drigo e Mac c’erano Giacomo Rossetti (basso, cori), Guglielmo Ridolfo Gagliano (pianoforte, tastiera, violoncello) e Cristiano Dalla Pellegrina (batteria) per un concerto pieno di energia, che ha scatenato il pubblico.
Inizio puntuale alle 21 con “Siamo ancora qua”, “Bambole” e “Il libro in una mano, la bomba nell’altra”, continuando con “Io sono”, brano del 1995, che i Negrita non eseguivano in concerto da 20 anni.
E poi tutti i grandi successi, dai famosissimi “In ogni atomo”, “Rotolando verso Sud” e “Mama Maè”, passando per “Brucerò per te”, “Hollywood”, “Notte mediterranea”, “Ho imparato a sognare”, per un totale di 25 canzoni per una scaletta cha comprende almeno un brano per ognuno degli album di inediti che hanno segnato i trenta anni di carriera della band. Quando il concerto sembrava finito sulle note di “Gioia infinita”, è partito l’attacco di “Ehi! Negrita” per chiudere definitivamente il concerto.
foto di Maria Cristina Consiglio
Antonio Carbonara
