Si è svolto stasera alle ore 20 davanti al fortino di Sant’Antonio a Bari vecchia il flash mob organizzato dalla Cgil di Bari per denunciare l’aumento dei prezzi che sta mettendo in difficoltà famiglie e imprese.
L’iniziativa vuole puntare i riflettori sulle priorità di lavoratori, pensionati, famiglie: salari, aumento delle pensioni, tetto alle bollette, tassazione degli extra profitti, superamento della precarietà. La Cgil pone al centro il diritto al lavoro e annuncia una manifestazione nazionale a Roma l’8 ottobre per chiedere al governo di prevedere una legge finanziaria che presti attenzione alle disuguaglianze sempre crescenti e chiede una riforma fiscale di solidarietà che preveda la redistribuzione degli extraprofitti delle aziende energetiche, ma anche cerealicole e farmaceutiche, che da queste crisi si stanno arricchendo. Si tratta di temi essenziali per la tenuta del paese, ma esclusi dalla campagna elettorale in corso. La CGIL ritiene prioritario agire sui redditi dei lavoratori e sul potere di acquisto dei salari falcidiati da un’inflazione dovuta al costo incommensurato dell’energia.
Maria Cristina Consiglio