Circa 150 dipinti ‘salvati’, tra cui opere di Simone De Magistris, Filippo Bellini e Andrea Lilli, decine e decine di sculture e beni ecclesiastici (turiboli, aspersori, reliquiari, crocifissi, ostensori) recuperati dalle chiese delle zone colpite dal terremoto.
E’ il bilancio dell’attività svolta dal 13 al 16 marzo dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico di Ancona, insieme ai colleghi del Battaglione “Puglia” di Bari e della task force Unite4Heritage, impegnati spesso insieme ad altri corpi dello Stato, al personale delle Soprintendenze e a volontari. I carabinieri dell’arte sono entrati in azione nella chiesa di San Michele Arcangelo a Porchiano (Ascoli Piceno), ad Acquasanta Terme (Ascoli Piceno), dove hanno recuperato una campana di bronzo della chiesa di San Benedetto nella frazione di Matera, nella chiese di Santa Maria Assunta e in quella di Santa Marioa del Rosario a Pievebovigliana-Valfornace (Macerata).
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di Antonio Carbonara