Il BIG prosegue con la sezione cinema, con i film «Agrilogistics» di Gerard Ortìn Castellvi e «Kokomo City» di T. Smith.
Domenica 19 novembre, dalle 20,30
Cinema ABC – Bari
Domenica 19 novembre, a partire dalle 20,30, prosegue la nona edizione del Bari International Gender Festival, diretto da Miki Gorizia e Tita Tummillo, promosso e organizzato dalla Cooperativa sociale AL.I.C.E. (Area Arti Espressive). L’appuntamento è al Cinema ABC di Bari (Via Marconi, 41), con due proiezioni: «Agrilogistics» di Gerard Ortìn Castellvi (Spagna/Uk, 2022), e «Kokomo City», di T. Smith (Usa, 2023, versione originale con sottotitoli). L’introduzione è in collaborazione con il Tavolo Tecnico Lgbtqi+ del Comune di Bari. Biglietti su dice.fm o al botteghino dell’ABC (pagamento in contanti). Info e dettagli su bigff.it.
«Agrilogistics» è uno short doc che ritrae la vita movimentata all’interno di un capannone per la distribuzione di frutta e verdura, gestita unicamente da robot intelligenti. Le macchine sembrano avere vita propria e compiere coreografie nella raccolta e nel packaging di prodotti destinati ai supermercati e al consumo di massa. Quando gli automatismi si spengono, gli ambienti acquistano una dimensione onirica in cui piante, animali, insetti e macchinari si intrecciano in nuove e misteriose combinazioni.
«Kokomo City» esplora con ritmo energico e incalzante le vite di quattro donne transessuali a New York e in Georgia, tra vita privata e sex work. Le questioni di appartenenza e identità all’interno della comunità nera vengono affrontate con forte autodeterminazione e senza tabù tra le strade e i club più scintillanti della Grande Mela e le mura domestiche, coinvolgendo personaggi famosi e produttori di musica black, attraversando ambienti vip di successo e ghetti di periferia, dai quali il sogno comune è il riscatto.
CREDITI BIG
BIG | Bari International Gender Festival è promosso e organizzato dalla Cooperativa sociale AL.I.C.E. (Area Arti Espressive), sostenuto dal FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), Regione Puglia Regione Puglia, PACT Teatro Pubblico Pugliese a valere sul Fondo Speciale Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40/2016 art. 15 comma 3, Comune di Bari, dall’Ufficio Tecnico – Tavolo Tecnico LGBTQI del Comune di Bari, Centro Antidiscriminazioni del Comune di Bari, Medihospes, Centro Antiviolenza – Assessorato al Welfare del Comune di Bari, Ambasciata Olandese e Pro Helvetia, realizzato in collaborazione con Fondazione Apulia Film Commission, Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ – Dipartimento ForPsiCOm, Teatri Di Bari e Teatro Kismet, insieme a Articolo 12, Amleta, Casa delle Donne, Fondazione Dioguardi, Cantiere Evento, Octopost, Maul!, Officina degli Esordi, Palazzo Fizzarotti, Fondazione H.E.A.R.T.H., Voga Art Project, Imago, Associazione Giuseppe Moscati ODV, ResExtensa, Toi Toi, Prinz Zaum, Unika, RicchiToni – Coro Lgbtqueer, Spine Bookstore, EffettoTerra, Coordinamento Festival Lgbtq, Murgia Queer, Collettivo Ptta, Citt!, Node, Frulez. Con il patrocinio dell’Archivio Chiara Fumai e della Città Metropolitana di Bari.
Media partner Salgemma Project, Radio Uniba, Uzak.
redazione