E’ stata una cerimonia di saluto informale, ma densa di emozioni e stima reciproca, quella svoltasi presso la Capitaneria di Porto di Molfetta alla presenza del comandante il CF Michele Burlando, una delegazione del comitato organizzatore del Premio Azzarita e alcuni ufficiali del Compartimento Marittimo.
Il presidente del premio Giuseppe Pansini a nome di tutti i componenti, ha voluto ribadire il legame che si era creato fra il comandante e il direttivo, ma non solo, anche con l’intera città, avendo partecipato sempre ed attivamente alla vita cittadina e facendo sentire la sua vicinanza ad istituzioni e ad associazioni.
E’ stato un modo per ringraziare il comandante della sua presenza, non di circostanza, ma attiva e sicera, lui che essendo genovese ha imparato a conoscere e ad amare profondamente Molfetta e la Puglia intera, dove non era mai stato.Durante l’incontro il comandante ha tracciato un po il bilancio della sua permanenza, poco più di due anni, e ha elogiato la professionalità ed operatività del suo personale, la disponibiltà e l’accoglienza della gente di Molfetta, i legami che si erano creati con la città e le istituzioni di piena e fattiva collaborazione.
Ha poi raccontato il territorio e le sue problematiche, porto, crisi della marineria, sottolineando sempre con parole di grande impatto emotivo, il fatto di essere sempre stato accolto con grande simpatia e calore.
Naturalmente non poteva mancare un accenno alla sua nuva destinazione Ravenna, città di residenza del maestro Riccardo Muti, originario di Molfetta. Rimarrà quindi anche questo filo ad unire idealmente Molfetta- Ravenna.
Nonostante le mascherine e le misure anticovid, non sono mancati i sorrisi e la commozione, perché certe emozioni si percepiscono, come era chiaro il dispiacere e il forte legame che si era istaurato con la città anche da parte della moglie del comandante, presente all’ incontro, che l’ha vissuta sia dal punto di vista professionale, sia come mamma di tre bambini.
Di grande impatto emotivo è stata la consegna al comandante Burlando da parte del presidente di una targa di riconoscimento dell’Associazione con i simboli più importanti della città di Molfetta. Il capitano di fregata ha ricambiato questo gesto di stima donando a Giuseppe Pansini il Crest della Capitaneria di Porto per sancire il legame fra l’istituzione e il premio, quest’ anno rimandato a causa emergenza sanitaria.
Nel momento dei saluti è stata ribadita la volontà di rimanere in contatto perché il legame che si crea fra il direttivo del premio Azzarita e i suoi amici è un vicolo di amicizia che supera il tempo e le distanze.
Al Comandante è stato poi augurato buon vento per il prossimo prestigioso incarico.
Redazione