IL COMUNE COMUNICA – stamattina il sindaco Vito Leccese alle celebrazioni di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale
StAMATTINA IL SINDACO ALLE CELEBRAZIONI DI SAN SEBASTIANO
PATRONO DELLA POLIZIA LOCALE
Questa mattina il sindaco Vito Leccese ha partecipato alla celebrazione eucaristica officiata dal priore della Basilica padre Giovanni Distante nella Basilica di San Nicola, in occasione della ricorrenza di San Sebastiano, patrono della Polizia locale.
Nel corso della cerimonia il sindaco, dopo aver salutato l’assessora alla Polizia locale Carla Palone, il Comandante Michele Palumbo e i dirigenti Michele Cassano e Giuseppe Abbracciavento, ha preso la parola rivolgendosi ai presenti:
“Un particolare ringraziamento al signor Prefetto, che oggi ci onora della sua presenza ma che con sensibilità e attenzione, sin dal suo insediamento, ha inteso valorizzare e potenziare il metodo del confronto e della condivisione strategica sui temi della sicurezza urbana nella città di Bari.
Sta tutto qui il senso di quel gioco di squadra che non è soltanto il rispetto formale del richiamo costituzionale a una leale collaborazione ma è il segno di una autentica vocazione a interpretare il proprio ruolo come servizio a quei valori che sono alla base della Costituzione più bella del mondo, e di questa fascia tricolore.
Sono gli stessi valori che promanano dalle divise che indossate nell’esercizio quotidiano del vostro lavoro e nel vostro impegno a rappresentare la più importante istituzione di prossimità del nostro ordinamento repubblicano.
A voi tutti, che siete punto di riferimento per i cittadini e antenne sensibili sul territorio, giunga il mio sentito ringraziamento e per mio tramite quello del presidente dell’Anci nazionale, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
Nel suo indirizzo di saluto Manfredi ha indicato tre obiettivi per arrivare al rafforzamento dei Corpi di Polizia locale, tenuto conto del ruolo centrale che stanno progressivamente assumendo nelle attività di prevenzione e controllo dei territori.
Implementazione della dotazione organica dei Corpi (negli ultimi 13 anni abbiamo assistito a una perdita complessiva sul territorio nazionale di oltre 12.000 operatori), accesso da parte della Polizia locale alle banche dati dello SDI ed estensione del sistema delle tutele per gli operatori. Tre obiettivi di riforma della legge 65 del 1986 tanto più necessari se si considera che da allora le attività sono cresciute sia in quantità sia in qualità (con diverse specializzazioni) mentre il quadro normativo è rimasto quello di 40 anni fa.
Tre obiettivi che porterò avanti anche nella mia funzione di vicepresidente nazionale dell’ANCI con delega alla Polizia locale, nella consapevolezza dell’importanza del vostro ruolo per il governo efficace dei sistemi urbani.
Ma oggi a voi tutti chiedo un impegno: ve lo chiedo da cittadino e da padre prima ancora che da sindaco di questa città. Non abbiate paura, anzi, abbiate cura di indossare sempre quella divisa con autorevolezza, un concetto che non ha nulla a che vedere con le mostrine dei gradi o con una posizione di potere: significa sapersi relazionare agli altri.
L’autorevolezza ispira fiducia e rispetto, consente quel reciproco affidamento in cui ci si sente al sicuro nel condividere idee e sentimenti. L’autorevolezza è l’equilibrio tra competenza e umanità, una dimensione in cui l’ascolto attivo gioca un ruolo fondamentale.
Questo è quello di cui ha bisogno la nostra città, autorevolezza e cura per costruire tutti insieme l’infrastruttura più importante di tutte, la nostra comunità.
Per farlo dobbiamo investire in bellezza dove c’è più degrado, in educazione dove regna più forte il disagio sociale, in legalità dove domina la criminalità, in ascolto e supporto dove si annidano marginalità, fragilità e vulnerabilità.
Oggi non voglio nascondervi la commozione che ho provato sabato scorso, quando ho pregato davanti alla piccola bara bianca, al cospetto di Angelo (così l’abbiamo chiamato).
E nel celebrare oggi San Sebastiano martir,e sento di dirvi che, di fronte a quel corpicino esanime, ho pensato al martirio di una comunità sconfitta, ferita al cuore per non essere riuscita a cogliere il disagio di una mamma né a offrire una speranza di vita.
Sant’Agostino scrive che la speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose e il coraggio per cambiarle.
E poiché San Sebastiano nella simbologia cristiana non solo è simbolo di dedizione e sacrificio ma anche di coraggio, è su di voi, donne e uomini della Polizia locale, che faccio affidamento per costruire insieme una città che non solo sia bella e ordinata ma che, soprattutto, abbia l’anima e il coraggio di cambiare per non lasciare indietro nessuno”.
Il Comando del Corpo di Polizia locale di Bari, affidato dal 2018 al dirigente generale Michele Palumbo, conta complessivamente 622 unità, tra cui 34 dipendenti amministrativi.
Di seguito i dati più significativi relativi alle attività svolte dagli agenti di Polizia locale nell’anno appena trascorso.
Polizia stradale
Nel corso del 2024 sono stati rilevati 3809 incidenti stradali, dei quali 27 con prognosi riservata e 6 decessi (quest’ultimo dato in cale rispetto agli ultimi 10 anni).
Quanto alle attività a contrasto alle violazioni del Codice della Strada sono 6233 le violazioni per eccesso di velocità; 170 per omesso uso del casco; 1089 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza; 1261 per uso del cellulare alla guida; 643 per mancata copertura assicurativa e 2916 per omessa revisione periodica.
Inoltre, il controllo di spazi e strutture asserviti a persone con disabilità ha consentito di accertare 642 violazione amministrative al Codice della Strada.
Polizia giudiziaria
Nel 2024 le indagini di polizia giudiziaria hanno portato all’arresto di 22 persone colte in flagrante per reati di particolare allarme sociale quali spaccio di sostanze stupefacenti (6), violenza sessuale (1), tentato omicidio (1), estorsione (2). Sono state inoltre deferite all’Autorità giudiziaria, 73 persone per guida in stato di ebbrezza, 33 per guida senza patente, 36 per ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato e 138 per occupazione abusiva di alloggi popolari.
A riguardo di quest’ultimo reato, le attività di contrato hanno consentito di restituire 34 alloggi di edilizia popolare occupati abusivamente.
Polizia amministrativa
Nell’ambito dei controlli svolti su attività commerciali, pubblici esercizi e strutture ricettive, sono state 3329 le violazioni amministrative accertate in materia di tutela ambientale e 683 quelle a carico di strutture ricettive e conducenti in servizio pubblico (taxi).
Redazione