Il Comune di Bitonto chiede alla Regione l’attivazione dello stato di calamità, ingenti i danni per l’agricoltura

0
1113
Maltempo: Fal, Colamussi: grande lavoro per ripristino linea, per ora avanti con programmi straordinari

Nei giorni scorsi, nel pieno dell’emergenza neve che ha duramente colpito il territorio di Bitonto, il sindaco Michele Abbaticchio e l’assessore all’agricoltura Domenico Incantalupo hanno sollecitato l’Assessorato regionale all’agricoltura ad attivare il procedimento per il riconoscimento dello stato di calamità naturale.

Nella nota datata 10 gennaio, indirizzata anche all’Ufficio Provinciale Agricoltura, si sottolinea come gli eccezionali eventi meteo abbiano determinato ingenti e gravi danni a oliveti, mandorleti, vigneti, orti e frutteti, nonché alle produzioni floricole e zootecniche su tutto il territorio comunale, con inevitabili ripercussioni negative sul comparto agricolo e sull’intera economia cittadina. Di qui la richiesta di opportuni sopralluoghi per l’accertamento dei danneggiamenti subiti dagli agricoltori.

“Siamo in attesa – spiega l’assessore Incantalupo – di poter concordare con gli uffici regionali tempi e modalità per le visite in loco presso le aziende agricole, che sono state danneggiate dall’eccezionale ondata di maltempo. Abbiamo già raccolto le prime indicazioni di danni, ma riteniamo opportuno che gli agricoltori interessati si attivino per inviare al Comune, anche tramite le organizzazioni professionali di categoria, quante più segnalazioni possibili, in modo da meglio individuare l’entità dei danni”.
Le segnalazioni andranno presentate direttamente all’Ufficio Agricoltura/SUAP del Comune di Bitonto, che ha sede a Palazzo di Città in Corso Vittorio Emanuele I n. 41 (telefono: 0803716179), o inviate per posta elettronica all’indirizzo s.lofoco@comune.bitonto.ba.it.
La segnalazione dovrà contenere i dati dell’agricoltore, dell’azienda agricola e gli estremi identificativi dei terreni e delle colture danneggiate con una stima approssimativa del danno subito. Se si vuole, si può utilizzare il modello predisposto dagli uffici comunali e disponibile nella sede dell’Assessorato all’agricoltura a Palazzo di Città.

di Antonio Carbonara

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.