Il dramma delle migrazioni, inscenato tra le campagne del ‘Gran Ghetto’, la più grande baraccopoli d’Italia, è al centro di Sammarzano, quarto appuntamento della Stagione di Prosa Teatri di Bari alla Cittadella degli Artisti di Molfetta. Lo studio dello spettacolo, una produzione Teatri di Bari / Ivano Picciallo in collaborazione con la compagnia I Nuovi Scalzi, Iac e Nuovo Cinema Palazzo e finalista al Premio Scenario 2019, è in programma sabato 8 febbraio alle 20.30 nel laboratorio urbano situato in via Bisceglie 775.
Lo spettacolo
di e con Giuseppe Innocente, Francesco Zaccaro, Donato Paternoster, Ivano Picciallo
Regia Ivano Picciallo
Aiuto regia Marta Franceschelli
Disegno Luci Martin Emanuel Palma
Costumi Lorena Curti
Maschere Andrea Cavarra.
In collaborazione con I Nuovi Scalzi, IAC, Nuovo Cinema palazzo.
Un paese del sud Italia. Il sole cocente d’agosto. Il lamento di un gruppo di vecchi in piazza. L’eco del megafono del fruttivendolo.
Immense campagne all’orizzonte coltivate a pomodori dove uomini lavorano a capo chino, senza sosta. Anche Dino vuole andare in campagna a raccogliere i pomodori.
“Sammarzano” è il viaggio di Dino che, attraverso il suo sguardo, deforma i personaggi grotteschi che lo accompagnano nella storia, portando allo scoperto, le contraddizioni e la tragicità di una realtà invisibile. Nella sua cruda semplicità Dino, mette una lente sulla più grande baraccopoli d’Italia.
redazione