Salvezza e seduzione. Dark. Profezia e dolore. Glamour. Il profilo misterioso di ReveRso, inquietante e affascinante performer di fama mondiale, sarà svelato domani, 25 settembre 2019, durante la quinta giornata del Bari International Gender Film Festival. Dopo aver messo a fuoco i palcoscenici di Londra, New York, Varsavia, Mosca, Madrid, Copenaghen, Istanbul, Berlino e Amsterdam, ReveRso si esibirà a Bari, al Teatro Polifunzionale AncheCinema, in Corso Italia 112, alle ore 20. L’imperdibile appuntamento con l’artista, video-artist e dj – Resident Performer del leggendario SupperClub di Amsterdam – sarà accompagnato dalla visione di The Beauty of ReveRso (2018), short film di Michael Brent Adams, proiettato e già premiato a Hollywood, Cannes, Berlino, Londra, Copenaghen e Sarajevo.
L’agenda del quinto giorno del BIG inizia alle 18.30 alla libreria Prinz Zaum, in via Cardassi 93, con la presentazione della raccolta di poesie Dolore Minimo, di Giovanna Cristina Vivinetto (Edizioni Interlinea, 2018). L’opera affronta con rara forza lirica il tema della transessualità, che l’autrice rappresenta come una“lotta fratricida tra spirito e pelle”. Presenteranno i versi, insieme all’autrice, Pasqua Manfredi (avvocatura per i diritti Lgbti, Rete Lenford) e Anna Puricella (giornalista de La Repubblica).
Dalle ore 20 in poi, consueto spazio alle proiezioni. La prima sarà Greta (2019) del regista brasiliano Armando Praça. Il film, proiettato in collaborazione con il Festival Mix di Milano, è la storia di un’impossibile passione tra Pedro, infermiere 70enne, e Jean, giovane criminale fuggito alla custodia dei medici e delle forze dell’ordine. La relazione, segreta e travagliata, cambierà la visione del mondo dei due, aprendo una riflessione sull’amore intergenerazionale.
Dopo la replica di LEI: l’altro sé di Clelia Facchini, toccherà a Carmen y Lola (2018) di Arantxa Echevarria (ore 22:00). È la storia di un amore contro-culturale tra due giovani donne gitane che si sottraggono, poco a poco, al microcosmo patriarcale della comunità rom in cui sono nate.
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Il Bari International Gender Film Festival è il festival del cinema e delle arti performative su differenze di genere, identità ed orientamenti sessuali della città di Bari, promosso e organizzato dalla Cooperativa AL.I.C.E e realizzato con il sostegno della Regione Puglia, del Comune di Bari, di enti pubblici e privati, associazioni e cittadini, con la preziosa partnership di Apulia Film Commission, sostenitore del progetto dal 2015.
Il tema scelto per l’edizione del 2019, la quinta della storia del festival, è “Big Community”. In questo tempo di muri di rabbia, steccati identitari e gabbie del pensiero, riaffermare la comunità è necessario e rivoluzionario. Una comunità in cui sia possibile esistere, diventare, amare e raccontarsi senza sospetti e pregiudizi, celebrando l’unicità della propria natura. Con .questo obiettivo culturale, il BIG Festival candida le arti a riscrivere la grammatica fondamentale delle relazioni umane, con l’obiettivo di promuovere una cultura di rispetto verso le diversità di genere, identità e orientamento sessuale.
Il programma completo del Bari International Gender Film Festival, le sinossi delle proiezioni e maggiori informazioni sulle location e sui ticket d’accesso sono disponibili sul sito internet www.bigff.it. Info e prenotazioni performance: 349.226.54.99 – 347.507.15.01. Info e prenotazioni proiezioni: 328.2549669 – 329.611.22.91.
*Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli*
*L’accesso alle proiezioni dei film non è consentito ai minori di 18 anni*
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Sito internet: www.bigff.it
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Ufficio stampa Bari International Gender Film Festival
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