Il “Festival dei Giovani” di canottaggio, all’Idroscalo di Milano, una rassegna che mette in mostra decine di talenti del futuro, si è concluso con un bottino importante per il CUS Bari. Le regate hanno infatti confermato la bontà della scuola remiera cussina, fra tante società capaci di mettersi in mostra e cogliere podi interessanti.
La trentesima edizione del Festival dei Giovani, nelle tre intense giornate di canottaggio, ha registrato il record assoluto di partecipazione grazie ai 128 sodalizi provenienti da tutta l’Italia.
5521 gli atleti gara, distribuiti sui 3422 equipaggi partecipanti.
Il Festival dei giovani è una manifestazione “non agonistica” composta da batterie da finale diretta che vede come attori principali ragazzini dai 10 ai 14 anni, su un percorso gara che va dai 250 metri ai 1500 metri a seconda della fascia d’età.
Questo consente ai piccoli canottieri, di iniziare ad assaporare la tensione della gara e la parte agonistica dello sport e della vita, la voglia di vincere, la competizione e definisce il carattere di questi piccoli atleti.
In questo I tecnici della sezione canottaggio del CUS Bari Saverio Binetti, Alberto Boccuto e Carlo Vedana riescono benissimo, con divertimento e sorrisi.
Con un bel gruppo di 15 atleti il CUS Bari è per la prima volta dopo 20 anni la prima società pugliese, e 36^ società nella classifica generale. Le specialità sono il singolo da 7,20 (misura della lunghezza della barca), il doppio e il quattro di coppia.
Brillanti le prestazioni di : Andrea Licciardi con 2 ori sul 7,20, Miriam Loconsole argento 7,20, Alexandre Liantonio Junior, con 2 argenti sul 7,20 e un bronzo sul doppio, Filippo Prezioso con un oro e un argento sul 7,20 e un bronzo 2x con AJ, Davide Anna Contini con 2 bronzi sul 7,20,Bruno De Santis con 1 bronzo sul 7,20, Carlo Cucci con un argento 7,20 e un bronzo sul doppio, Eva Gatto con un argento sul singolo e un bronzo 4x misto con la CC Barion, Daniele Loconsole con un bronzo sul doppio con Carlo,e Gianluca Dell’aquila con un bronzo sul singolo.
Si è imposto, confermandosi un piccolo campione Orlando Pinnola con un oro sul 7,20, oro sul singolo e un bronzo sul quattro di coppia misto societario e un oro con il quattro di coppia con la rappresentativa regionale.
“Vorrei ringraziare – spiega Marco Fanelli caposezione – tutti i tecnici per la passione che ci mettono nel lavoro e nel trasmettere ai ragazzini la bellezza di questo sport, mi piace citare una frase di George Yeoman Pocock “Uno sport come questo – duro lavoro, poca gloria, eppure popolare in ogni secolo – deve celare una bellezza che gli uomini comuni non possono vedere, ma gli uomini straordinari sì.”
Questi ragazzi, nonostante le risapute difficolta dovuta ai pochi allenamenti in mare, si sono dimostrati competitive rispetto alle grandi società di canottaggio di tutta Italia. Dopo 20 anni, il canottaggio del CUS Bari è tornato ai vertici pugliesi, tutto grazie alla passione di ragazzi con età inferiore ai 35 anni. Inoltre la nuova dirigenza presieduta da Antonio Prezioso, che coglie benissimo questa risorsa fa sempre di tutto per non frenare il nostro entusiasmo e la nostra voglia di crescere. Non per ultimo vorrei ringraziare di vero cuore gli sponsor che hanno supportato i nostri atleti al fine di raggiungere questi importanti risultati che si ricorderanno per sempre.”
Patrizia Camassa
redazione