Nel Gioco del Jazz al Teatro Forma ha proposto, giovedì 24 gennaio, una significativa variazione sul tema. In scena la compagnia di Dario Carbonelli Flamenco Nuevo.
Il Flamenco è danza ma è anche musica e arte. E la compagnia di Carbonelli ha degnamente contribuito ad esaltare queste caratteristiche del flamenco. Un inizio soft con tre ballerine in abiti nero/verdi. E subito gli spettatori hanno colto la bravura del chitarrista classico che ha consentito lo svilupparsi del balletto. La danza però era condotta dalla voce adeguata della cantante solista e il ritmo era dato dall’unico ballerino in scena, che per la verità, in alcune movenze ricordava un po’ John Wayne. Le ballerine hanno sfoggiato diversi abiti andalusi da flamenco; soprattutto rossi e neri. L’entrata in scena della protagonista Cristina Benitez, dapprima in coppia e successivamente da solista, armata di un bastone da passeggio, ha vorticosamente coinvolto il pubblico. Impressionante la velocità dei suoi movimenti. Ha dato la sensazione che ci fosse sul palco una batteria: era il suo danzare flamenco.La compagnia, come da sua tradizione, ha tenuto insieme quindi la tradizione più classica del flamenco andaluso con punte innovative soprattutto sotto l’aspetto musicale.
Lo spettacolo si è chiuso con la partecipazione sul palco di un paio di spettatori che anch’essi si sono esibiti mostrando una certa abilità.
Pubblico di appassionati alla fine soddisfatto.
Pierluigi Balducci
foto di Rossana Rignani